Tapiro d'Oro ad Alba Parietti per la lite social con Selvaggia Lucarelli

Alba Parietti e Selvaggia Lucarelli litigano a Ballando con le stelle e pure sui social

Tapiro d'Oro per Alba Parietti: Valerio Staffelli lo ha consegnato alla showgirl e il video è andato in onda durante Striscia la Notizia del 6 marzo. Il motivo? La lite social con Selvaggia Lucarelli. Quest'ultima anche quest'anno è nella giuria di Ballando con le Stelle, la trasmissione di Milly Carlucci in onda il sabato sera su Rai 1, in contrapposizione a C'è posta per te di Maria De Filippi. La Parietti è tra i concorrenti dello show e negli ultimi giorni le due non se le sono mandate a dire: non soltanto in diretta, a partire dallo scorso sabato, ma anche sui social. Tutto è iniziato qualche giorno fa, quando Selvaggia Lucarelli ha riportato sul proprio profilo Facebook una foto condivisa dalla stessa Parietti. Immagine con protagonista proprio Alba, nel corso di un'esibizione "danzante". 

Questo il post: 

Alba Parietti e Selvaggia Lucarelli: frecciatine social

Parietti che aveva chiamato la Lucarelli "Selvaggina", provocando la reazione di quest'ultima, offesa per il nomignolo. E così a colpi di social la questione è andata avanti e avrà sicuramente una lunga coda, a partire dal prossimo sabato. Gli ascolti, di certo, ringrazieranno. 

Alba Parietti, ricevuto il tapiro da Valerio Staffelli, ha detto: “La signora Selvaggina deve imparare a incassare le battute. Lei invece vuol fare la battuta e non vuole essere chiamata neanche Selvaggina… Io nel chiamarla Selvaggina Lucarelli non ci trovo nulla di male. Però, il punto è un altro: se siamo sullo stesso piano, lei può fare tutte le battute che vuole e io posso risponderle, ma se lei è un giudice, deve fare il giudice serio. Se vuole fare il giudice serio, non deve prenderci in giro e deve rispettarci come persone, anziché deriderci. Davanti alle telecamere io rispetterò il giudice Selvaggia Lucarelli, a patto che lei abbia il massimo rispetto del suo ruolo istituzionale, quindi non deve più fare battute da caserma e scatenarsi su Facebook”.