Amadeus porta su Rai 1 le meteore musicali scomparse dalle scene

Amadeus debutta sull’ammiraglia Rai con un nuovo talent show a partire dal 18 maggio: ecco di cosa si tratta

Amadeus è pronto ad occupare il prime time del venerdì di Rai 1 con uno show musicale nuovo di zecca. Dopo Soliti Ignoti - Il ritorno e Stasera tutto è possibile, il conduttore si prepara ad un programma inedito che potrebbe debuttare a partire dal 18 maggio. Come rivelato da Altrospettacolo, il talent show, ideato da Carlo Conti e ancora senza titolo, sarà una versione competitiva del classico Matricole & Meteore, andato in onda con successo su Italia 1 nel 2002.

Amadeus: il suo nuovo talent show musicale su Rai 1

L’idea è semplice quanto accattivante: ripescare e riunire i personaggi del mondo del pop italiano un tempo molto noti ed in seguito dimenticati. Tutti quei cantanti che hanno conosciuto un intenso ma fugace periodo di notorietà, per poi ritornare nell’anonimato, diventeranno concorrenti di una competizione che si pone l’obiettivo di farli riemergere dall’oblio.

Il dimenticatoio sarà così la fucina dalla quale gli autori (il format è prodotto dalla Ballandi Entertainment) pescheranno quei volti che sono stati colpiti dalla mannaia del successo ad orologeria. Una formula vintage e abbastanza “economica”, che solletica lo spirito retrò della tv di oggi e andrà in diretta competizione con il nuovo venerdì sera di Canale 5 (dai palinsesti della primavera 2018 è emerso così il venerdì sarà appannaggio di Michelle Hunziker e il suo nuovo Scommettiamo che...?).

Amadeus: il presentatore instancabile

Sono tantissime le meteore del pop di casa nostra che potrebbero partecipare alla trasmissione. A partire da Tiziana Rivale, vincitrice di Sanremo con la canzone Sarà quel che sarà nel 1983, fino ai celebri Jalisse, duo composto da marito e moglie che vinse l’edizione del 1997 con Fiumi di parole, passando per Dario Baldan Bembo e Nikka Costa, il Gruppo Italiano e Sandy Marton, Plastic Bertrand e Den Harrow, Massimo Di Cataldo e Jenny B. L’elenco è sconfinato: ad Amadeus il compito di definire l’operazione revival.