Andrea Camilleri è in condizioni critiche dopo un arresto cardiaco: l'Italia tifa per lui, mentre tanti si chiedono che fine farà Montalbano
L'Italia intera è in ansia per Andrea Camilleri. Lo scrittore siciliano non è cosciente ed è in prognosi riservata all'ospedale Santo Spirito di Roma, dov'è stato ricoverato per un arresto cardiaco. Familiari e amici più intimi sono accorsi da lui, mentre lettori comuni e personalità illustri del mondo della cultura, della politica e dello spettacolo attendono notizie sul suo stato di salute. In tanti si chiedono che fine farà il Commissario Montalbano, la creatura più celebre dell'autore 93enne. La risposta, in realtà, l'aveva già data il diretto interessato qualche tempo fa.
Andrea Camilleri: salute in bilico, l'Italia tifa per lui
Camilleri, in un incontro a Più libri più liberi (la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria di Roma) nel 2017, ha raccontato di aver consegnato già nel 2005 una copia del manoscritto dell'ultimo romanzo della saga del poliziotto di Vigata all'editrice Elvira Sellerio, che lo conserva gelosamente da allora.
"Elvira – ha rivelato Camilleri, ironico come suo solito – lo mise in un cassetto della casa editrice: da qui è nata la leggenda che fosse in cassaforte. Ora l'ho rivisto: si chiama 'Riccardino'. Ho dato 'Riccardino' alla casa editrice solo a questa condizione: che venisse tirato fuori quando l'Alzheimer per me sarà irreversibile. Intanto, con le facoltà di intendere e di volere intatte, mi diverto a inventare nuove storie".
Andrea Camilleri: Montalbano "sparirà senza morire"
Non contento, Camilleri approfittò di un'altra ospitata qualche tempo fa a CartaBianca per fornire qualche indizio in più. In collegamento da Bianca Berlinguer, lo scrittore si era affrettato a placare le voci su una presunta morte di Salvo, interpretato sul piccolo schermo da Luca Zingaretti.
"Ho scritto la fine dieci anni fa – spiegò Camilleri alla Berliguer – e ho trovato la soluzione che mi piaceva: l'ho scritta di getto. Montalbano non morirà, nessuna autopsia. Ma non potrà sbucare da nessuna altra parte. Se ne andrà, sparirà senza morire".
Aggornamento del 17 luglio 2019: Andrea Camilleri purtroppo non ce l'ha fatta. Lo scrittore è morto a 93 anni all'ospedale Santo Spirito di Roma. Il commovente ricordo di Luca Zingaretti è arrivato sui social poco dopo la notizia.