Angelo Izzo consulente della serie sul massacro del Circeo: Cattleya smentisce

Polemiche per un articolo pubblicato da "Il Tempo", secondo cui Izzo sarebbe stato sentito dalla produzione della serie sul massacro del 1975

Polemiche per la serie TV sul massacro del Circeo, un progetto in stile American Crime Story che sarà realizzato da Cattleya di Riccardo Tozzi.  In un articolo pubblicato dal quotidiano Il Tempo, è emerso che la produzione avrebbe sentito come consulente Angelo Izzo, uno dei tre ragazzi che nella notte tra il 29 e il 30 settembre 1975 picchiarono, violentarono e annegarono una studentessa di 19 anni, Rosaria Lopez, e ridussero in fin di vita la 17enne Donatella Colasanti, che riuscì a salvarsi solo facendosi credere morta. 

Massacro del Circeo, Izzo consulente? La smentita

Secondo l'indiscrezione del giornale, firmata Angela Di Pietro, Cattleya avrebbe contattato l'avvocato di Izzo per farsi fornire dei dettagli sulla ricostruzione della scena del delitto. 

Tozzi ha subito smentito questa versione dei fatti. Cattleya "non ha mai avuto contatti diretti o indiretti con il signor Angelo Izzo e ribadisce con fermezza di non aver mai nemmeno pensato di coinvolgerlo nel suo progetto di ricostruzione drammatica del terribile fatto di cronaca del Circeo". Quanto riportato dal quotidiano, riferisce la produzione, "è totalmente inesatto".

Angelo Izzo consulente fiction? Tutto falso

La serie su uno dei casi di cronaca che più hanno segnato la storia italiana sarà composta da sei o otto episodi della durata compresa fra i 35 e i 40 minuti e sarà scritta da Flaminia Gressi (che ha già dedicato all'argomento lo script di Dove sono le lucciole, vincitore del Premio Franco Solinas) e Lisa Nur Sultan (Sulla mia pelle). 

Le due sceneggiatrici hanno attinto agli atti processuali perché l'obiettivo della serie, che sarà pronta tra la primavera e l'autunno del 2020, è non avere nulla di scandalistico. La fiction si concentrerà piuttosto, come ha spesso spiegato Tozzi, "sui cambiamenti nel costume" che attraversarono l'Italia degli anni '70, dalla nascita del movimento femminista alla legge sullo stupro.

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