Ecco i dati Auditel del 25 febbraio 2018: Domenica Live batte Domenica In fra Macchine della Verità e silenzi imbarazzanti
Continua la sfida del fine settimana fra i due programmi di punta di Rai e Mediaset: da un lato il pomeriggio "di qualità" condotto da Cristina Parodi alias Domenica In, dall'altro lato le continue "esclusive choc" di Barbara D'urso con la sua Domenica Live. A trionfare anche questa volta è ovviamente lo show di Canale Cinque che, nella prima parte, ha dedicato circa tre ore al Canna Gate di Eva Henger con tanto di macchina della verità, intervista con gli eliminati dall'Isola dei Famosi e ingresso a sorpresa di Valerio Staffelli e Max Laudadio con delle nuove prove audio ascoltate - però - dalla sola Barbara D'Urso in cuffia (cosa che ha provocato un imbarazzante silenzio in studio per vari minuti). Andiamo adesso ad analizzare nel dettaglio le principali prime serate di domenica 25 febbraio 2018.
Auditel 25 febbraio 2018: vince Che Tempo che Fa
Nonostante la debilitante intervista ai leader politici- che storicamente abbassa la curva Auditel -, Che Tempo che Fa regge sulla concorrenza: 4,53 milioni di telespettatori (pari al 16.5% di share) per la prima parte e 2,52 milioni di telespettatori (e il 14.8% di share) per la seconda parte, quella del Tavolo.
Secondo e terzo posto molto vicini: argento per Italia Uno e Le Iene Show (2,37 milioni di spettatori, pari al 11.3% di share) a cui segue la seconda puntata di Furore 2, con l'imbarazzante risultato di 2,66 milioni di spettatori pari al 10.43% di share. Fa bene - per la media di rete - il primo episodio della nuova stagione di Cucine da Incubo Italia con Antonino Cannavacciuolo: lo spostamento del format alla domenica ha giovato; registrati 625 mila spettatori, pari al 2.25% di share.
Auditel 24 febbraio 2018: sempre flop lo speciale di Amici
Andando a recuperare i dati Auditel di sabato scorso, invece, possiamo denotare che lo speciale del sabato pomeriggio di Amici di Maria De Filippi continua a fare molta fatica nonostante le ampie polemiche nate attorno ai concorrenti: a nulla sono bastate le sfide a sorpresa o le punizioni in giro per Roma; il format si assesta sui 2,83 milioni di spettatori, pari al 15.26% nella prima parte.