Dopo un lungo corteggiamento Mario Orfeo è riuscito a strappare un sì a Claudio Baglioni, e il cantautore sarà ancora una volta direttore artistico del Festival di Sanremo per l'edizione 2019.
Nei primi giorni del mese di maggio il direttore generale della Rai Mario Orfeo aveva rilasciato alcune dichiarazioni riguardanti il prossimo Festival di Sanremo 2019, affermando che l'obiettivo primario della rete era quello di confermare Claudio Baglioni alla direzione artistica. Dopo un corteggiamente durato settimane, la missione è stata compiuta e il cantautore ha accettato l'incarico di supervisionare i lavori del Festival della canzone italiana anche per la sua sessantanovesima edizione.
Baglioni: la Rai voleva a tutti i costi il suo ritorno
Mario Orfeo nelle sue dichiarazioni è apparso molto soddisfatto, convinto che la conferma di Claudio Baglioni possa solo giovare a Sanremo, che quest'anno ha ottenuto risultati incredibili in termini di ascolti e un buon riscontro anche da parte della critica: "Sono molto contento del positivo esito della trattativa sulla direzione artistica del prossimo Festival della Canzone italiana a Sanremo.È un grande onore oltre che motivo di orgoglio per tutta la Rai essere riusciti a convincere un grande musicista e compositore come Baglioni a concedere il bis seguendo un percorso di condivisione e di costruzione del progetto artistico".
Orfeo ha confermato che la volontà della Rai di porre nuovamente Baglioni al centro del progetto era molto forte, e che le trattative erano iniziate poco dopo il termine della scorsa edizione: "Da febbraio a oggi c'è stato un vero e proprio corteggiamento e non poteva essere altrimenti considerato il successo di critica e di pubblico e i record ottenuti nella sua prima volta da direttore del Festival. A Baglioni un grande in bocca al lupo per l'edizione numero 69 e per questa seconda avventura insieme con la Rai, con lo stesso entusiasmo che ha caratterizzato quella straordinaria di quattro mesi fa".
Baglioni-Sanremo 2019: molte le novità in programma
Le questioni che avevano fatto sorgere dei dubbi a Claudio Baglioni riguardo la sua conferma sono state quindi superate. Stando alle voci il cantautore avrebbe richiesto una maggiore libertà dal punto di vista produttivo, la conferma del suo doppio ruolo di direttore artistico-conduttore, e il via libera ad una innovazione in termini di scenografia da mettere in atto al Teatro Ariston. Vista la fiducia di Orfeo e di tutta la Rai nei suoi confronti, è probabile che Viale Mazzini abbia acconsentito in toto pur di confermarlo alla guida del Festival.