Tale e Quale Show, polemica contro Roberta Bonanno: "Il blackface è razzista"

A scatenare la discussione sul "blackface" insistito di "Tale e Quale Show" è la youtuber Tia Taylor: ecco la replica di Roberta Bonanno

L'esibizione nei panni di Beyoncé rischia di inguaiare terribilmente il percorso di Roberta Bonanno a Tale e Quale Show. La cantante è stata tirata in ballo sui social per la performance nel programma di Rai1 con il viso dipinto di nero per simulare al meglio la popstar di Love On Top. L'uso del "blackface" è una pratica considerata riprovevole soprattutto negli Stati Uniti e in Canada, perché tingersi la faccia per fingere un'altra etnia si porta dietro un significato razzista.

Tale e Quale, blackface infiamma la discussione

A questi riferimenti deve aver pensato Tia Taylor, la youtuber statunitense di stanza a Milano che ha usato i social per denunciare ciò che il professore Leonardo De Franceschi, nel suo saggio Spaghetti Blackface, ha definito una pericolosa "estetica colonialista e segregazionista globale e transnazionale".

Intanto in Italia sarebbe 'rivoluzionario', 'inaudito', 'innovatore' e 'nuovo' dipingersi il volto di nero e imitare (poveramente) le persone di colore in televisione. 

Taylor ha poi precisato la propria posizione. 

Al contrario, non voglio che la gente pensi che la mia scelta di vivere in Italia significhi che sono d'accordo con alcune delle cose follemente crudeli e imbarazzanti che la società italiana fa, come sostenere ampiamente l'uso del blackface nei media, quindi tweet tweet tweet.

Blackface, Tale e Quale nella bufera: la replica di Roberta Bonanno

Tirata in ballo su Twitter, Roberta Bonanno ha risposto per le rime, salvo cancellare in un secondo momento il suo primo tweet.

Sono tutto tranne che razzista. Sto alle regole di un format. Grazie, andate a combattere il razzismo da altre parti. 

Bonanno, che ha già imitato altre artiste nere come Aretha Franklin e Gloria Gaynor con un "blackface" ancora più marcato, ha successivamente promesso un'azione legale. 

Dare del razzista pubblicamente è un'offesa enorme e forse anche perseguibile. Se solo voi foste a conoscenza della mia vita privata vi rimangereste indubbiamente queste parole!

Fonte foto: RaiPlay