Il conduttore e direttore artistico del Festival di Sanremo 2017 ha voluto dire la sua dopo le numerose polemiche sul suo cachet.
La polemica sul cachet pari a 650.000 euro per Carlo Conti non accenna a diminuire. Il popolare conduttore, nonché direttore artistico del Festival di Sanremo 2017, ha voluto dire la sua e lo ha fatto tramite un'intervista rilasciata al settimanale Chi, diretto da Alfonso Signorini.
Carlo Conti a Sanremo
Attraverso l'intervista a Chi, il presentatore si è detto dispiaciuto per l'attacco personale di cui è stato vittima:
Mi dispiace molto. Comprendo il sentimento che parte da un disagio che c’è nella società, ma bisognerebbe sapere i fatti. Non perché un giornale fa un titolo e scrive una cifra allora è quella giusta e viene cavalcata in maniera populistica. Ci sono altri modi in cui ciascuno di noi fa qualcosa per chi vive un'emergenza ed è bello se rimane privato. Se quello che devolvo in beneficenza lo devo rendere pubblico per farmi bello, allora perderebbe di quella forza che parte da un comandamento: 'Ama il prossimo tuo'.
La Rai, dopo le numerose polemiche riguardo al cachet di Conti, aveva specificato che quella cifra copriva anche altri impegni del presentatore. A difendere il conduttore toscano dalle polemiche ci ha pensato anche l'amico Fiorello, con un video diventato virale sul web.
Conti ha proseguito sul tema:
Se voglio fare qualcosa di importante per gli altri mi sento più ricco se non lo faccio sapere. Ho sempre pensato di dover restituire la grandissima fortuna che ho avuto nella vita e nel lavoro. Quello che mi dispiace è l’attacco personale, gratuito, senza sapere le cifre, senza sapere che negli ultimi due anni il Festival ha prodotto ricchezza per la Rai, senza sapere che molti programmi si ripagano con la pubblicità non attingendo minimamente al canone anzi portando utili importanti.
Il Festival di Sanremo comincerà il 7 febbraio. Tantissimi gli ospiti attesi sul palco dell'Ariston, tra cui il grande divo di Hollywood Keanu Reeves.