Il Commissario Montalbano preoccupa la Rai con i nuovi episodi a tema migranti

La Rai, a timone giallo-verde, è preoccupata per i nuovi episodi del Commissario Montalbano, uno dei quali sarà a tema migranti

Dopo le elezioni del 2018 il governo è a trazione giallo-verde, e così è diventata anche la Rai. L'influenza leghista è tale che ai piani alti di Viale Mazzini c'è timore per la puntata del Commissario Montalbano in uscita l'11 febbraio 2018, dove il tema dei migranti farà da sfondo all'intera puntata. L'episodio è intitolato "L'ultimo capo del filo" e sembra che la Rai abbia dubbi non tanto sulla sua messa in onda (eliminare Montalbano dalla programmazione sarebbe assurdo), quanto sulla possibilità di riequilibrare la programmazione. 

Le dichiarazioni della Rai sulla polemica di Montalbano

I timori della dirigenza di Viale Mazzini nascono principalmente dal clima politico in cui si ritrova l'Italia all'inizio del 2019: tra il caso della Nave Diciotti e quello della Sea Watch 3 si teme che un simile episodio di Montalbano possa inasprire l'opinione pubblica, o non andare incontro ai gusti di molti. Il pericolo non è tanto quello, o non è quello che interessa principalmente alla Rai, quanto un possibile "effetto boomerang" come è accaduto con le dichiarazioni di Claudio Baglioni

In sostanza, la preoccupazione della Rai per le nuove puntate del Commissario Montabano riguarda il fatto che parlare di flussi migratori in un periodo del genere si possa rivelare lesivo per l'immagine della televisione nazionale provocando un'altra pioggia di critiche.

Ovviamente la Rai non accusa Andrea Camilleri, dato che la storia è stata scritta nel 2016, come dichiarato da Carlo Degli Esporti. La stessa Teresa De Santis, la direttrice di Rai 1, dichiara che la puntata non imbarazza la Rai, anzi:

Offre molti spinti di riflessione. Le diatribe politiche in questo momento non ci riguardano. La migrazione è un tema molto complesso che coinvolge molti ambiti, qui se ne affronta uno, è un punto di vista che viene raccontato".

La Rai e i migranti

Per alternare la programmazione, e dare una garanzia di "visione imparziale", la Rai vorrebbe sostituire la puntata di "Che Fuori Tempo Che Fa" di Fabio Fazio con una puntata di Porta a Porta concentrata sulle lezioni regionali Abruzzesi. 

Sarebbe un modo per la Rai di dimostrare ai propri telespettatori che si "occupano anche dell'Italia" nonostante abbiano trattato il tema dei migranti, provando ad evitare le critiche che pensano ricadranno su di loro a causa del primo episodio della nuova stagione del Commissario Montalbano.

Ma è davvero necessaria una simile preoccupazione per il semplice episodio di una serie tv? Probabilmente si.