Il quarto turno di Coppa Italia su RaiPlay, la protesta di Rai Sport: "È inaccettabile"

Tre delle otto partite andranno in onda sulla piattaforma streaming: la scelta manda su tutte le furie la redazione di Rai Sport

Il quarto turno della Coppa Italia 2020-2021, e il futuro televisivo della competizione calcistica, diventano un caso in casa Rai. Le partite di Coppa Italia, insieme a quelle della Nazionale, sono rimaste le uniche che l'azienda di viale Mazzini può trasmettere in chiaro. L'ad Fabrizio Salini ha deciso di sperimentare una nuova formula in vista del quarto turno: trasmettere tre delle otto gare in esclusiva su RaiPlay. Questa scelta, tuttavia, ha mandato su tutte le furie l'Assemblea dei giornalisti di Rai Sport.

Coppa Italia 2020 21 in tv? No, su RayPlay: è protesta

In un comunicato, i cronisti di Rai Sport, già infuriati perché la rete è a rischio cancellazione (il canale 57, non la testata giornalistica) e sul piede di guerra (lo sciopero previsto per Italia-Polonia di Nations League è stato soltanto rimandato), definiscono "inaccettabile" la decisione di mandare la Coppa Italia su RaiPlay.

Una scelta che non è stata comunicata alla rappresentanza sindacale, che è contraria allo spirito del servizio pubblico, perché danneggia i tanti telespettatori ancora sprovvisti di una connessione internet ad alta velocità (servizio, quest'ultimo, oltretutto a pagamento), e che rappresenta un clamoroso autogol per le casse della Rai, perché non consente un'adeguata raccolta pubblicitaria.

Le otto partite del quarto turno, previste per mercoledì 25 novembre in orario diurno per evitare sovrapposizioni con quelle di Champions League, sono Parma-Cosenza, Spal-Monza, Cagliari-Verona, Udinese-Fiorentina, Torino-Entella, Sampdoria-Genoa, Spezia-Bologna ed Empoli-Brescia.

Il tabellone vede quindi impegnate ben 10 squadre di Serie A. La richiesta dell'Assemblea è chiara: la Rai deve cambiare la programmazione.

Rai Sport: Coppa Italia "opportunità di rilancio"

Secondo i giornalisti di Rai Sport, la mossa di far migrare tre di questi match solo su RaiPlay "sembra propedeutica a quel progetto di chiusura del canale, che invece era stato ufficialmente smentito dall'ad".

Nel caso in cui la dirigenza Rai decidesse di proseguire per la propria strada e privare Rai 2 e Rai Sport di una "grande opportunità di rilancio", la redazione promette un'agitazione senza precedenti. 

In caso contrario, i giornalisti di Rai Sport non metteranno la firma sull'intera programmazione del prossimo turno di Coppa Italia. Pertanto l'Assemblea dei giornalisti di Rai Sport, all'unanimità, conferma lo stato di agitazione e affida nuovamente al CdR un pacchetto di tre giorni di sciopero.

Dall'account Twitter di Auro Bulbarelli, il discusso direttore di Rai Sport, non sono ancora arrivate dichiarazioni o smentite in merito. Almeno per il momento.

Fonte foto copertina e interna: https://www.facebook.com/ufficiale.coppaitalia