I riconoscimenti premiano personaggi, film, serie, programmi e articoli che contribuiscono a una rappresentazione inclusiva: ecco chi ha trionfato
È andata in scena al Teatro Franco Parenti di Milano la cerimonia di premiazione dei Diversity Media Awards 2022, i riconoscimenti che celebrano serie e programmi capaci di esaltare la molteplicità e le differenze con messaggi potenti e inclusivi. Per la prima volta quest'anno, la serata dei DMA potrà essere vista anche in televisione: la differita va in onda su Rai 1 sabato 28 maggio in seconda serata, a partire dalla 23:30.
Diversity Media Awards 2022, vincitori annunciati
I Måneskin vincono il premio come Personaggio dell'anno, mentre la modella e influencer Giorgia Soleri, fidanzata proprio con Damiano David dei Måneskin, trionfa con il premio come Miglior Creator dell'anno. La Giuria ha sottolineato "il suo impegno nel portare la vulvodinia all'attenzione del pubblico".
Geo di Sveva Sagramola ed Emanuele Biggi e Drag Race, il reality di Real Time condotto da Priscilla, Chiara Francini e Tommaso Zorzi, vincono ex aequo il premio come Miglior Programma Tv. Il Tg1 vince il premio Miglior Servizio Tg con il servizio "La nuova squadra di governo Biden: diversità e inclusione" firmato da Monia Venturini. Il Miglior Programma Radio e Podcast è New G, il primo video podcast italiano originale di Spotify con le voci di Momo, Raissa, Isabo, Tasnim e Dayoung.
Il mensile Marie Claire conquista il premio Miglior Articolo Web con il servizio "Michelle Wu - La prima sindaca di Boston che entrò in politica per salvare la madre", scritto da Arianna Galati. L'Espresso ottiene il premio Miglior Articolo Periodici con "Abilismo. Il nome dell'odio" di Simone Alliva. Il Sole 24 Ore strappa il premio Miglior Articolo Quotidiani con l'articolo "Femminicidi e violenza aumentano, cosa stiamo sbagliando?" di Chiara De Cristofaro e Simona Rossitto.
Diversity Media Awards, vincitori di cinema e TV
Strappare lungo i bordi di Zerocalcare vince il premio per la Migliore Serie TV Italiana, Maid di Molly Smith Metzler, ispirata al memoir di Stephanie Land e interpretata da Margaret Qualley, è invece la Migliore Serie TV Straniera. Il premio per la Migliore Serie Kids va ad Adventure Time: Terre Lontane, la webserie di Pendleton Ward spin-off del cartoon prodotta da Cartoon Network e Frederator Studios.
Il Miglior Film è Maschile singolare, l'esordio alla regia di Matteo Pilati e Alessandro Guida con – tra gli altri – Giancarlo Commare e Michela Giraud. La Migliore Campagna Pubblicitaria è Ciao, papà di Idealista, lo spot contro l'omofobia scritto e diretto da Gibbo&Lori e interpretato dai tiktoker Federico Milan e Marco Cinelli con Giuseppe Croce. Il video Cos'è lo schwa di Sio vince infine il premio Miglior Prodotto Digital.
La serata è stata condotta da Michela Giraud, Myss Keta e Diego Passoni con gli interventi musicali di Michele Bravi, Imen Siar, Roberto Vecchioni, Marina Cuollo, Djarah Kan, Lia Celi e Roman Grassilli.
Foto: Adler Entertainment / Rufus Film