Flavio Insinna ha spiegato il motivo per cui Striscia La Notizia lo ha reso oggetto di "pornografia televisiva" e ha tirato in ballo Ezio Greggio.
In un lungo video, registrato in diretta su Facebook, il conduttore di Affari Tuoi Flavio Insinna, ha spiegato i motivi per cui - secondo lui - Striscia La Notizia ha reso pubblico l'ormai famoso audio in cui se la prendeva con lo staff autorale per la scarsa resa dei concorrenti del programma. Insinna ha spiegato che tutto è nato da quando, rifiutando un Tapiro d'Oro dalle mani di Valerio Staffelli, ha dichiarato che il Tapiro avrebbero dovuto darlo anche a Ezio Greggio. Insinna ha citato la vicenda con il fisco italiano del conduttore del tg satirico. Quell'attacco non è stato affatto gradito da Antonio Ricci, che non ha mai mandato in onda quel filmato. Il filmato è stato poi diffuso attraverso il sito di Davide Maggio. Ora Ezio Greggio ha voluto rispondere alle accuse di Insinna.
La risposta di Ezio Greggio
Un comunicato fatto diramare dai collaboratori di Ezio Greggio, e diffuso su varie testate tra cui Il Fatto Quotidiano, dichiara a nome del conduttore:
Ascoltate e lette le diffamatorie dichiarazioni del sig. Flavio Insinna, precisiamo che il sig. Ezio Greggio non solo non ha mai evaso le imposte, sempre pagate in Italia fino all’ultimo centesimo, ma, chiariti i passati equivoci, intrattiene un rapporto corretto e trasparente con le istituzioni fiscali.
Il riferimento di Insinna ai rapporti di Ezio Greggio con il Fisco italiano è relativo agli accertamenti del 2013 riguardo alla residenza a Montecarlo di Greggio, che degli investigatori avevano contestato come falsa. Difatti Greggio era ritenuto cittadino di Lesmo, avendo anche lì una dimora di lusso. Il conduttore di Striscia la Notizia si è sempre dichiarato innocente e con l'avvocato Giulia Bongiorno ha ottenuto un patteggiamento con l'Agenzia delle Entrate, al solo fine di evitare "lungaggini processuali". Greggio ha sempre ribadito di aver pagato le tasse per i lavori svolti in Italia fino all'ultimo centesimo.