Fabrizio De André, lo speciale a 20 anni dalla morte in onda su Rai 1

Sono passati 20 anni dalla morte del Faber e Vincenzo Mollica lo ricorda con uno speciale in onda su Rai 1 il 10 gennaio

L'11 gennaio 2019 è l'anniversario della morte del compianto Fabrizio De André, morto nel 1999. Vent'anni dalla scomparsa di uno dei più amati cantautori italiani sono l'occasione perfetta per ricordare il Faber, soprannome datogli dall'amico di una vita, Paolo Villaggio, e Rai 1 non si è lasciata sfuggire un'occasione del genere. Il 10 gennaio 2019, infatti, ci sarà uno speciale a cura di Vincenzo Mollica intitolato Fabrizio De André, Parole e musica di un poeta. Un collage di tutte le interviste fatte dal giornalista al famosissimo cantautore pugliese. 

Fabrizio De André, lo speciale su Rai 1

Lo speciale, che partirà alle 20:30 su Rai 1, conterrà sia spezzoni di interviste che immagini d'epoca, così da ricostruire il pensiero e la musica di Fabrizio De André, così da raccontarlo sia come cantautore che come uomo. La sua grandezza verrà ricordata anche attraverso le sue esibizione, quelle storiche, che sono state ricordate anche nella fiction biografica a lui dedicata

Ovviamente ci si concentrerà anche su alcune delle sue canzoni più famose, come Bocca di Rosa, La Guerra di Piero, Via del Campo o La canzone di Marinella, una delle canzoni più famose dell'artista, ma resa tale solo grazie all'interpretazione di Mina. 

Il Faber: una stella tra la gente

Nello speciale di Vincenzo Mollica ci saranno anche ricordi e testimonianze di chi conobbe di persona Fabrizio De André, raccontando di com'era anche nella vita privata, fino ad un certo punto.

Ed è questa una delle cose che ha sempre affascinato di De André, non era una "Star" così come la intendiamo oggi, non era nemmeno un Vip, era un'artista nel senso più antico della parola: una persona che sentiva di dover fare quello che faceva, come una vocazione. 

Una vocazione che è stata portata via troppo presto e che, ormai, troppo raramente trova posto nella musica moderna. 

Fonte dell'immagine interna e di copertina: https://www.facebook.com/loryfly/