Fabrizio Del Noce Presidente della Rai: l'ipotesi scatena Striscia e Travaglio

"Un'ipotesi che colpisce molto così come venne 'molto colpito' Valerio Staffelli", tuona il tg satirico, che fa eco alle accuse di Marco Travaglio…

L’ipotesi della nomina di Fabrizio Del Noce a Presidente della Rai sta scuotendo il mondo della televisione. L’ex direttore di Rai 1, in un’intervista all'Ansa, si è detto pronto all’incarico: “Oggettivamente sarebbe difficile trovare qualcuno con un'esperienza paragonabile alla mia”, ha detto in un impeto di modestia. “Come origine sono berlusconiano, ma con Salvini ho ottimi rapporti”, ha subito aggiunto, specificando che la sua presenza metterebbe d'accordo tutto il centrodestra. Chi non ha proprio digerito quest’indiscrezione è Striscia la Notizia, il tg satirico di Canale 5.

Fabrizio Del Noce oggi: Presidenza Rai? Striscia non ci sta

Fu celebre la “microfonata” che nel 2003 l’allora direttore di Rai 1 diede a Valerio Staffelli. In quel caso, Del Noce fu condannato al risarcimento e al pagamento delle spese legali per un totale di circa 84 mila euro. “In attesa delle nomine dei vertici Rai, si affaccia il nome di Fabrizio Del Noce addirittura come possibile Presidente”, si legge sul sito del programma di Antonio Ricci.

“Un’ipotesi che colpisce molto così come venne ‘molto colpito’ Valerio Staffelli dall’ex direttore di Rai 1 quando,  l’1 dicembre 2003, l’inviato di Striscia si recò a consegnargli un Tapiro. Noisette non la prese  bene… anzi, prese il microfono a Staffelli e glielo lanciò violentemente in faccia, fratturandogli il naso. In seguito a questo gesto, Del Noce è stato condannato, il 29 maggio 2017, a pagare 84 mila euro, cifra che però non ha mai versato”.

Fabrizio Del Noce in Portogallo: pronto al ritorno?

Il paventato ritorno di Del Noce, che oggi vive da pensionato in Portogallo, ha fatto tremare anche Marco Travaglio, che in un duro attacco su Il Fatto Quotidiano ha scritto di una “scelta ridicola” della Lega, ripercorrendo la carriera dell’ex dirigente. Deputato di Forza Italia nel 1994 (da giornalista), otto anni da direttore di Rai 1 (prima di approdare a Rai Fiction), l'editto bulgaro con la cacciata di Enzo Biagi (e Il Fatto sostituito dalla sit-com Max & Tux), i litigi con Fabrizio Frizzi, Renzo Arbore, Mara Venier, Adriano Celentano, Lorella Cuccarini e Pippo Baudo (che lo definì “un uomo piccolo che ha bisogno di litigare per arrampicarsi”). “In compenso, ha scoperto Elisa Isoardi”, scrive Travaglio. Che non a caso, su Instragram, non si dimentica mai di lui. 

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