L'attrice si trasforma nella storica dell'arte, prima donna direttrice della Pinacoteca di Brera e antifascista che scontò con il carcere la sua opposizione al regime
Fernanda Wittgens è stata un'autentica eroina contemporanea: personaggio fondamentale della storia dell'arte italiana, prima direttrice della Pinacoteca di Brera, fervente antifascista con una vita segnata da numerosi lutti e altrettante difficoltà. A questa figura centrale dell'emancipazione femminile, esempio impareggiabile di saggezza e coraggio, Rai Fiction dedica un appassionante ritratto con un tv movie di impegno civile scritto da Dario Carraturo e Guglielmo Finazzer.
Fernanda Wittgens: film Rai dedicato alla pioniera dell'arte
Prodotto dalla Red Film di Mario Rossini, il biopic su Fernanda Wittgens è interpretato da Matilde Gioli. L'attrice milanese si trasforma nella donna nata nel 1903 da una famiglia di origine austro-ungherese che fin da bambina, prima di diventare insegnante e giornalista, trascorreva le domeniche visitando i musei di Milano in compagnia del padre e che negli anni Cinquanta ha contribuito alla rinascita di Brera dopo che il suo mentore, il direttore Ettore Modigliani, era stato bandito, mandato al confino e perseguitato perché ebreo.
Quando Modigliani viene sollevato da ogni incarico, "l'allodola" (così era soprannominata la Wittgens per la sua "grandezza discreta") prende il suo posto e diventa la prima donna a ricoprire un ruolo così importante. Apertamente antifascista, Fernanda salva le opere della Pinacoteca dalla distruzione durante la Seconda guerra mondiale in compagnia di suo cugino, il collezionista Gianni Mattioli. È il primo di molti altri salvataggi che organizza sotto le bombe: scorta personalmente i quadri in giro per l'Italia e non si ferma davanti a niente e nessuno.
Dopo aver visto con i suoi occhi le condizioni in cui sono stati ridotti Modigliani e il professor D'Ancona, suo docente in Accademia, Wittgens si impegna contro le persecuzioni razziali e mette in salvo numerosi ebrei destinati ai campi di concentramento. Tradita da un collaborazionista che cercava di aiutare, Fernanda viene arrestata e rinchiusa a San Vittore fino al 1945, quando la sua famiglia riesce finalmente a farla scarcerare.
Fernanda Wittgens: fiction e biografia si mischiano in tv
Accanto alla Gioli nel cast ci sono Eduardo Valdarnini e Maurizio Marchetti. La regia della fiction è di Maurizio Zaccaro, reduce dal film Nour con Sergio Castellitto e dalla serie Giustizia per tutti con Raoul Bova e Rocío Muñoz Morales.
Alla vita della Wittgens sono dedicate numerose opere, come L'allodola di Giovanna Ginex e Rosangela Percoco (edito da Salani) e l'antologia "Sono Fernanda Wittgens". Una vita per Brera, biografia ufficiale pubblicata da Skira.
La Rai presenta il suo biopic, in onda nel 2023 su Rai 1, come "un tv movie che affronta temi diversi: affermazione femminile, Resistenza, impegno civile e Liberazione, sacrificio per l'arte e per le vite altrui, l'esemplarità di una vita che tutte le comprende".
Foto: Rai Fiction / Red Film