La Rai a caccia di una location più internazionale: l'addio potrebbe consumarsi già dalla prossima edizione
Il Festival di Sanremo senza il Teatro Ariston? Potrebbe accadere anche nel 2018: a qualcuno sembrerà incredibile non legare la storica kermesse a quel luogo, anche se in realtà come i più accaniti fan della manifestazione sanno bene, ancor prima dell'Ariston c'era il Teatro del Casinò. Non sarebbe la prima volta, nonostante siano ormai decenni che il binomio Ariston-Sanremo si conferma, di volta in volta. E Dal 2018? Il direttore di Rai 1 Andrea Fabiano, al quaotidiano La Stampa, ha fatto intendere di volere che lo spettacolo del Festival della Canzone Italiana si avvicini - anche come spazi - all'Eurovision Song Contest. Un tema, quello della struttura, di cui si era già parlato con Paolo Bonolis, che potrebbe succedere a Carlo Conti.
Paolo Bonolis: "Senza l'Ariston potrei cambiare totalmente il Festival"
Bonolis aveva detto a proposito del Teatro Ariston: "Sanremo l'ho fatto nel 2005 e 2009, nel 2005 l'ho rivoluzionato totalmente con il mio gruppo di lavoro. Sul palco dell'Ariston credo che più di tanto non si possa fare. Laddove il Festival cambiasse sede, e credo che la Rai stia valutando questa ipotesi, potrei essere il primo a cambiare totalmente il Festival qualora la Rai lo volesse".Il Festival di Sanremo si prepara ad entrare dunque in una nuova era, fatta di grandi cambiamenti. La nuova location sarà all'altezza?
Sanremo, Carlo Conti re degli ascolti del Festival
Certamente potrebbe essere un motivo in più per attirare il pubblico nell'edizione 2018, anche per confermare i grandi dati di ascolto ottenuti da Carlo Conti, che ha riportato il Festival di Sanremo ai fasti di un tempo dopo un lungo periodo di alti e bassi. E che nell'edizione 2017, con Maria De Filippi, ha anche attirato il pubblico che solitamente è molto affezionato alla Maria Nazionale. Nuova scenografia, nuovi spazi, tocco internazionale: riuscirà Bonolis a far dimenticare al pubblico quello che l'Ariston ha rappresentato?