Fiorello dal 4 novembre su RaiPlay e in radio: tutti i dettagli dello show

L'atteso progetto multipiattaforma di Fiorello è stato svelato dalla Rai: ecco come lo stesso Rosario ha commentato sui social il suo "varietà multimediale"

Roberto Sergio, il direttore di Rai Radio, ha approfittato della presentazione dei palinsesti Rai della prossima stagione per annunciare i dettagli del programma multipiattaforma che riporta Fiorello sul servizio pubblico. La data d'inizio è fissata il 4 novembre: il progetto include 18 show live su RaiPlay, preceduti da 5 puntate in access prime time su Rai1 e da 6 puntate in radio, oltre a diverse incursioni sulla tv generalista. Un autentico varietà multimediale che l'ad Fabrizio Salini ha definito "un progetto unico a livello mondiale". 

Fiorello torna in Rai: ecco il progetto multipiattaforma

"La sede di Rai Radio – ha spiegato Sergio – sarà la casa di Fiorello nei prossimi mesi per la realizzazione del suo prodotto multimediale. Rai Radio2 ospiterà un programma per 6 puntate nei week-end tra il 16 novembre e il 22 dicembre". 

"Come radio – ha aggiunto il direttore – ci è sembrato naturale proporre la nostra sede per ospitare il suo grande ritorno in Rai. Le sale di Via Asiago, a cominciare dalla storica Sala A, sono state tutte rifatte in modalità radio-televisiva e saranno quindi il luogo da cui prenderà il via lo show fluido che Fiorello sta progettando". 

"E ovviamente – ha concluso – tanto di quel che sarà prodotto andrà in onda sui nostri canali. Siamo felici di questa operazione e credo che sarà il nostro fiore all'occhiello del prossimo autunno, oltre che una conferma della scelta fatta di investire sul polo produttivo di via Asiago".

Fiorello: RaiPlay la sua nuova casa

Lo showman siciliano ha usato i social, come suo solito, per commentare ironicamente l'arrivo del programma. 

"Non pensavo sarebbe successo – dice Fiore in un video postato su Facebook – pensavo sarebbero saltati i vertici... e invece mi hanno presentato. La mia vita è finita, ora mi sale l'ansia". 

"Ora – aggiunge Fiorello – mi devo anche alzare dal divano per invitare ospiti, inventare monologhi...  Io spero salti tutto, ma non perché non voglio fare il programma... io lo voglio fare il programma, ma sarei felicissimo se saltassero tutti i vertici, se saltasse Salini, Fabiano (sic!), Foa... Io sono contento di fare il programma su Rai Play, ma sarei contento anche se non si facesse".