La trasmissione va in onda nella primavera del 2023 con al timone il volto di "Da noi... a ruota libera"
Sarà Francesca Fialdini a condurre l'ottava edizione dell'apprezzata docu-serie Le ragazze, appuntamento previsto per la primavera del 2023. La trasmissione torna su Rai 3 dopo due anni di pausa e due cicli di episodi senza conduttrice. Il format, prodotto dalla Pesci combattenti di Riccardo e Cristiana Mastropietro, era partito con questa formula priva di presentatrice, poi nelle stagioni del 2018 e del 2019 ha inserito Gloria Guida come conduttrice fissa in studio.
Francesca Fialdini: Eurovision e adesso Le ragazze
La formula per l'immediato futuro non cambierà: Le ragazze continuerà a raccontare le vite ordinarie e straordinarie di donne che hanno segnato un'epoca, protagoniste di cambiamenti e conquiste che hanno lasciato un'impronta significativa nella nostra società dagli anni '40 ad oggi.
È il magazine TvBlog a rivelare che Francesca Fialdini si occuperà della conduzione, con un ruolo più attivo che in passato. Al momento si prevedono cinque puntate in seconda serata al lunedì, alle quali farà seguito un appuntamento finale in prima serata. La giornalista toscana, reduce dallo speciale di Fame d'amore e dal commento del Junior Eurovision Song Contest, prenderà in carico l'impegno di Rai 3 subito dopo l'edizione numero 65 dello Zecchino d'Oro, per la quale conduce le semifinali in coppia con Paolo Conticini.
Realizzato da Pesci combattenti con il dipartimento Cultura ed Educational della Rai diretto da Silvia Calandrelli, Le ragazze ha vissuto un periodo controverso negli ultimi anni dovuto all'allontanamento di Gloria Guida dalla trasmissione.
Le ragazze, programma torna su Rai Tre dopo il caso Guida
Dopo tre stagioni al timone del programma, l'attrice non è stata confermata dall'allora direttore di Rai 3 Franco Di Mare. "Sono dispiaciuta e amareggiata", ha scritto a suo tempo la conduttrice sui social.
Credo in tutta onestà di aver fatto un buon lavoro nelle edizioni precedenti, prova ne sono l'aumento costante degli ascolti e gli attestati di stima di tanti giornalisti e commentatori televisivi. La direzione di Rai 3 ha deciso così e non accetto le ragioni economiche addotte, del tutto inconsistenti. Vedremo. Mi mancherà l'affetto dei miei affezionati. Non è dipeso da me.
Intervistato in merito da Repubblica, Di Mare ha spiegato che la Guida è stata "vittima" della spending review della rete. "Dovevamo scegliere tra i tagli lineari – con l'ascia – e quelli mirati. Volete che rientri in un budget inferiore? Allora sono costretto a sfrondare qua e là. Non sono un tagliatore di teste, devo far quadrare i conti. Però ho salvato il programma", ha spiegato il giornalista.