Eliminato dal reality, lo scrittore si sfoga ai microfoni di Radio Radio: se la prende soprattutto con Zorzi, la Ruta e la Gregoraci
Fulvio Abbate è stato il primo eliminato dalla quinta edizione del Grande Fratello Vip. Durante la quinta puntata del reality di Canale 5, lo scrittore palermitano è stato costretto a fare i bagagli e ad abbandonare la Casa più spiata d'Italia ad appena due settimane dall'inizio del programma. L'addio alla trasmissione, tuttavia, non è così drammatico per Abbate, che oltre a sparare a zero sulla lobby radical chic e la "P2 della sinistra", ha ammesso ai microfoni di Radio Radio che "non vedeva l'ora di andarsene".
Fulvio Abbate, Gf finisce male: "Non vedevo l'ora di scappare"
Nell'intervista radiofonica concessa a Francesco Vergovich, Fulvio Abbate è una furia.
Se tu hai un minimo di cultura, sentire questi che hanno un immaginario che va da Sanremo a Paperissima, molti di questi non hanno mai visto un film di Fellini, per dirne una, è devastante.
Lo scrittore lamenta che, esclusi Enock Barwuah e Patrizia De Blanck, i concorrenti del reality "non possiedono neanche un briciolo di ironia".
Non vedevo l'ora di scappare, perché non resisti quando vedi quattro squinzie che stanno lì tutto il giorno con il phon e la spazzola. Alcuni passavano intere giornate a fare battute del cavolo tipo 'Dov'è Bugo?' oppure 'La luna nera'.
Abbate ne ha per tutti. Tommaso Zorzi è definito "un prepotente, supponente ed emblema della mediocrità glamour". L'elemento "più tracotante" è Francesco Oppini perché "ritiene di dover muovere i fili di questa specie di 'setta' pietosa" e "si è dato i gradi di capoclasse".
Di Elisabetta Gregoraci non ne contempla "neppure l'esistenza".
Lei è convinta di essere Mata Hari, ha intorno dei 'boys' che le danno questa sensazione. Lei è convinta che questo Grande Fratello sarà il suo Magnificat.
Maria Teresa Ruta, invece, è semplicemente "insostenibile".
Lei si sveglia e inizia a ballare per mostrarsi. Gli altri pensavano che fosse scombiccherata, invece è una strategia precisa per farsi poi votare dai semplici, che la trovano carina.
Non sfugge alla mattanza la figlia della Ruta, Guenda Goria.
Trovo raggelante che madre e figlia abbiano delle ciglia finte di dieci centimetri, passi tre centimetri, ma dieci diventa abominio.
Fulvio Abbate, Grande Fratello è "puro analfabetismo"
Non contento, Abbate critica pure il "segreto di Pulcinella" svelato nel programma di Alfonso Signorini: l'omosessualità di Gabriel Garko.
Ho trovato assolutamente discutibile che davanti al coming out di Gabriel Garko, questi non abbiano fatto una sola riflessione rispetto ai diritti sulle persone LGBT. Ne hanno fatto solo una questione di privacy, non c'è la persona e cose così. Quindi degli analfabeti. Poteva essere un'occasione per dire una parola di liberazione nei confronti delle libertà sessuali, invece niente: puro analfabetismo.
In un'intervista successiva concessa a Tiziano Rapanà per La mescolanza, Abbate ha poi spiegato che "mi ero ripromesso di abbassare il livello culturale del Grande Fratello. Non ci sono riuscito, perché era un'impresa impossibile".
Fonte foto: MediasetPlay