Perché Giancarlo Magalli ha querelato Marcello Cirillo

Il cantante ha attaccato il conduttore con una frase spiacevole sul Parkinson della madre: Magalli è passato alle vie legali

Giancarlo Magalli e Marcello Cirillo sono ai ferri corti ormai da anni. È dal 2017, anno della "cacciata" del cantante dal programma I fatti vostri, che i due si accusano reciprocamente. A suo tempo Marcello, protagonista della parte musicale della trasmissione mattutina di Rai 2, definì Magalli un "piccolo attore" con "la fissazione che il mondo debba gravitare intorno a lui". La "faida" tra i due è ripresa negli ultimi giorni, con un'intervista concessa da Cirillo al settimanale Nuovo di Riccardo Signoretti e la decisione del conduttore romano di querelare l'ex collega.

Marcello Cirillo: Giancarlo Magalli è "una persona cattiva"

Tutto è cominciato quando Magalli ha commentato con sarcasmo i bassi ascolti di Ogni mattina, il nuovo programma condotto da Adriana Volpe su Tv8. "0,9%, chi vuole capire capisce", ha scritto il presentatore sui social alludendo allo share della trasmissione.

La Volpe ha replicato in diretta, accusando Magalli di non avere "rispetto per le persone e per le donne". La risposta di quest'ultimo non si è fatta attendere: Magalli fa notare che la showgirl è "finita su una rete minore" a fare "ascolti con lo zero davanti" e che Cirillo, entrato a gamba tesa nella questione via social, "sta a casa da tre anni".

Arrivati a questo punto, Marcello decide di rilasciare un'intervista a Nuovo che scatena un putiferio. Il cantante definisce Magalli "una persona cattiva" e tira in ballo la madre.

Una volta sua madre è stata ospite da noi in trasmissione. Era impossibile non notare come le tremassero le mani e lui senza farsi alcun problema le ha detto in diretta che poteva suonare le maracas.

Tutto falso, secondo il conduttore, il quale per queste dichiarazioni ha deciso di querelare Marcello, annunciandolo con un post su Facebook.

Perché non è che tutti quelli che hanno bisogno di visibilità debbono per forza cercarla parlando male di me, mentendo, per finire sui giornali.

In un post successivo, Magalli fornisce la propria versione dei fatti. 

A parte che sono cattivo ha scritto che ho cacciato Adriana (e non è vero) e che ho cacciato lui (e non è vero). Io non ho mai cacciato nessuno in vita mia e non ho nemmeno il potere di farlo. Se avessi avuto quel potere, che attiene solo alla direzione artistica (autori, regista, capo struttura, direttore di rete), se potessi cacciare chiunque a mio piacimento quattro e quattr'otto, Adriana, con la quale non sono andato d'accordo da subito, sarebbe restata otto anni?

Magalli fa chiarezza anche sulla battuta sulle maracas.

E in più si permette di dire che ironizzavo sul Parkinson di mia madre dicendole che poteva suonare le maracas, dipingendomi come un figlio cinico e spietato. Allora, intanto mia madre non ha mai avuto il Parkinson, e poi la battuta delle maracas la fece da noi in studio Bruno Lauzi, che il Parkinson lo aveva purtroppo, ironizzando su se stesso. E lui lo sa bene.

Ad un utente che gli confessa che "con Marcello pensavo fosse diverso" perché "vi vedevo molto affiatati, sempre pronti a farvi da spalla l'un l'altro" e "mai avrei pensato che sarebbe finita così", Magalli risponde che "non l'avrei mai pensato neanche io".

Magalli: Cirillo "cerca visibilità parlando male di me"

La lite, però, non finisce qui. Cirillo scrive sui social che "utilizzare tua mamma per mettermi in difficoltà e farmi apparire per quello che non sono è stata la cosa più triste che tu potessi fare". 

Con tua madre ci volevamo molto bene, mi veniva spesso ad ascoltare nei piano bar prima che io avessi la 'fortuna' di conoscere  te e se ben ti ricordi sono stato al tuo fianco nel suo ultimo viaggio. 

Il cantante aggiunge che quanto detto sulla madre "è una cosa realmente successa in un Fatti vostri serale dove lei era ospite, episodio riportato anche da te in alcuni dei tuoi simpatici racconti da bar" e dal regista Michele Guardì.

Visto che hai querelato me, se hai le palle, querela anche lui. 

Cirillo conclude il post con parole al veleno. 

Quell'emoticon con il quale consigliavi ad Adriana Volpe di stare zitta, (post che coraggiosamente hai  levato da Facebook) forse lo dovresti dedicare a te stesso caro il mio 'querelator cortese'.

Anche questa volta, secondo Marcello, il conduttore ha "perso un'altra occasione per stare zitto".

Caro Magalli, Utilizzare tua mamma per mettermi in difficoltà e farmi apparire per quello che non sono è stata la cosa...

Pubblicato da Marcello Cirillo su Lunedì 27 luglio 2020

Fonte foto interna: https://www.facebook.com/marcello.cirillo.50