Nell'ultima puntata di "Non è l'Arena", Massimo Giletti si scaglia ancora contro la spettacolarizzazione televisiva di "Pomeriggio Cinque"
L'inchiesta di Fanpage sul matrimonio di Tony Colombo e Tina Rispoli ha tenuto ancora banco a Non è l'Arena. Nell'ultima puntata del talk di La7, andata in onda domenica 10 novembre 2019, sono state mostrate le immagini delle nozze della coppia, che avrebbe sancito un momento centrale nel rapporto tra camorra e neomelodici. L'inviato Daniele Bonistalli ha addirittura individuato gli agenti di polizia penitenziaria che hanno suonato all'evento.
Tony Colombo e Tina Rispoli a Pomeriggio 5: "Connivenza"
Il matrimonio tra Tony Colombo e Tina Rispoli è stato oggetto di una pericolosa spettacolarizzazione televisiva di cui il giornalista Riccardo Bocca individua precise responsabilità.
Questa vicenda è cresciuta nel tempo nei programmi di Barbara D'Urso. Basta! L'informazione passa attraverso la completezza e il rispetto di tutti.
Durante il programma, Giletti ha mostrato un video in cui Colombo dichiara che "ogni cosa che io faccio con loro, mi pagano", con riferimento a Pomeriggio Cinque.
A me quello che interessa in questo momento è Mediaset, perché per l'esclusiva di Barbara mi hanno dato un botto di soldi per venire al matrimonio e questa è una delle cose più importanti che facciamo al matrimonio.
Giletti D'Urso, scintille a Non è l'Arena
Il conduttore non si è lasciato sfuggire l'occasione e ha rivolto parole velenose alla D'Urso.
Tra gli ospiti e i programmi televisivi c'è spesso un rapporto di connivenza e convenienza. 'Tu vieni da me, mi garantisci degli ascolti, io ti do dei soldi, eccetera...'. Poi in questo passaggio abbiamo sentito Tony Colombo che dice di aver ricevuto un botto di soldi. Noi non possiamo sapere se è vero o se è millantato, perché quello lo dice lui. Però certamente che fosse tante volte lì, che il suo matrimonio sia stato ripreso in diretta televisiva, che Barbara D'Urso avesse la coroncina e la chiamasse 'Principessa', è un dato di fatto.
L'aspetto che Giletti sottolinea è soprattutto la definizione che la conduttrice di Canale 5 fornisce delle sue trasmissioni.
Io mi chiedo come si faccia a fare certe cose, perché poi ognuno di noi si deve assumere delle responsabilità, soprattutto quando ribadisci: 'Lavoro sotto testata giornalistica'. Se fai il varietà, per me fai tutti gli sbagli che vuoi, ma quando continui a dire 'Siamo sotto testata giornalistica', non è che lo si dice per caso. Non c'è il rischio in questo modo di normalizzare una realtà che andrebbe messa non sotto una lente d'ingrandimento, ma molto di più?
Fonte foto copertina: https://www.instagram.com/tonycolombotv/