La campagna di Zola, sito di organizzazione di matrimoni, ha scatenato un putiferio per un bacio tra due donne in uno spot: Hallmark Channel prima rimuove le pubblicità, poi si scusa
Il tenero bacio tra due donne che si amano e che stanno per sposarsi, inquadrato in primo piano, non è stato accompagnato dagli applausi scroscianti del pubblico. Anzi. Succede negli Stati Uniti, dove One Million Moms, un'associazione teo-con che fa parte dell'American Family Association, ha chiesto e ottenuto la rimozione di quattro spot contenenti questa scena da Hallmark Channel. Le pubblicità contestate sono dell'azienda Zola, un sito di organizzazione di matrimoni. Nella campagna "Easy Wedding Planning", che potete vedere in questo articolo, si promuovono i servizi della compagnia per tutti i tipi d'amore, da quello eterosessuale a quello omosessuale.
Hallmark Channel, spot Zola bloccato
Non c'è distinzione di genere negli spot di Zola, tanto che in quest'ultimo due donne si scambiano un bacio appassionato.
One Million Moms ha trovato questo contenuto "sconveniente" e ha lanciato una petizione per revocarne la messa in onda. Le motivazioni citano la Bibbia e la "prerogativa" di una rete come Hallmark, canale statunitense del gruppo NBC Universal dedicato a film "family friendly".
I genitori devono sapere di potersi confrontare faccia a faccia con l'agenda LGBT quando si siedono sul divano a guardare i programmi di Hallmark. L'intrattenimento per famiglie non è lo sbocco in cui essere politicamente corretti forzando la tolleranza e l'accettazione dell'omosessualità, uno stile di vita peccaminoso che le Scritture chiaramente considerano sbagliate.
La petizione dell'associazione ha raggiunto quota 30mila adesioni e Hallmark ha scelto di cancellare gli spot incriminati. In un comunicato, la rete fornisce la propria versione dei fatti.
Le discussioni che accendeva la messa in onda di quello spot distraeva dallo scopo della nostra rete, che è quello di intrattenere lo spettatore.
One Million Moms contro Zola: omofobia dilaga
Intervistato da The Hollywood Reporter, Mike Chi, Chief Marketing Officer di Zola, ha spiegato che la decisione di ritirare gli spot è stata dell'azienda, non della rete.
L'unica differenza tra gli spot che sono stati segnalati e quelli che sono stati approvati è che i primi non soddisfacevano gli standard di Hallmark, tra cui un bacio di una coppia lesbica. Hallmark ha approvato soltanto lo spot in cui si baciava una coppia eterosessuale. Tutti i baci, le coppie e i matrimoni sono celebrazioni uguali dell'amore, e non faremo più pubblicità su Hallmark.
Mike Perry, l'amministratore delegato di Hallmark, si è poi scusato pubblicamente. In una nota inviata a The Hollywood Reporter, il Ceo ha fatto marcia indietro e ha definito un errore la cancellazione degli spot.
La nostra missione è radicata nell'aiutare tutte le persone a unirsi, a celebrare le tradizioni ed essere ispirati a cogliere momenti significativi della loro vita. Tutto ciò che sottrae a questo scopo non è ciò che siamo. Siamo veramente dispiaciuti per il dolore e la delusione che ciò ha causato... Attraverso il nostro marchio, continueremo a cercare modi per essere più inclusivi e celebrare le nostre differenze.
Intanto, però, sui social era già partito l'hashtag #BoycottHallmarkChannel. La prima a promuoverlo, chiedendo spiegazioni al presidente del canale Bill Abbott, è stata Ellen Degeneres. La comica e presentatrice americana, che ha fatto il suo coming out nell'ormai lontano 1997, è sempre in prima linea per sostenere i diritti LGBT.
Fonte foto: https://youtu.be/-pVnnGK6BP4