Un gioielliere viene ucciso, ma non tutto è come appare: terza puntata di misteri per I Bastardi di Pizzofalcone 2
I Bastardi di Pizzofalcone 2 torna lunedì 22 ottobre con la terza puntata della seconda stagione. Come di consueto sullo sfondo del cuore di Napoli, della sua bellezza e dei suoi mille problemi, la squadra capitanata da Lojacono (Alessandro Gassmann) si trova ad affrontare un caso difficile, stavolta più spinoso del solito. I Bastardi ricevono una chiamata da una gioielleria. Al suo interno, ai piedi della cassaforte, aperta e svuotata, giace privo di vita il corpo di Carlo Ficucello (Gianni Parisi), il proprietario del negozio. Gli hanno sparato da distanza ravvicinata.
I Bastardi di Pizzofalcone 2, terza puntata: la trama
Sembrerebbe una rapina come tante altre. Non a caso poco distante dal cadavere c’è una pistola. Ma emerge subito qualcosa di strano: non è quella l’arma che ha sparato. Lo si capisce dai primi indizi raccolti: è scarica e soprattutto apparteneva al gioielliere. Da qui prende il via un’indagine che dall’ipotesi di una rapina finita male, porta i Bastardi a scandagliare un universo sociale e famigliare dove il confine fra il bene e il male si fa sottile e le responsabilità confuse.
I Bastardi di Pizzofalcone episodi seconda stagione al top
Gioielli, questo il titolo dell’episodio, è basato su un soggetto di Francesca Panzarella, Dido Castelli e Maurizio de Giovanni. L’autore dei romanzi (fresco d’uscita con Il purgatorio dell’angelo, dedicato stavolta all’amatissimo commissario Ricciardi) e i due sceneggiatori hanno puntato per questa stagione ad indagare il disagio della famiglia e il rapporto fra genitori e figli. Un tema “vecchio come il mondo e, al tempo stesso, di strettissima attualità”, hanno spiegato presentando la serie di Rai 1. La loro scelta sta pagando in termini di ascolti: il ritorno dei Bastardi di Pizzofalcone ha ottenuto il 25% di share e una media di 5 milioni e mezzo di spettatori, risultato bissato dalla seconda puntata.
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