Lo ha fatto intendere l'autore dei libri da cui la fiction è tratta, Maurizio De Giovanni
Successo di ascolti e intenzione di tornare con una nuova stagione: lo scorso 6 febbraio è andata in onda l'ultima puntata, la sesta, de I Bastardi di Pizzofalcone, fiction Rai con Alessandro Gassmann e Carolina Crescentini che si ispira ai libri di Maurizio De Giovanni. Intenzione confermata dallo stesso De Giovanni sul proprio profilo Facebook: un post in cui l'autore non risparmia le critiche degli ultimi giorni - il riferimento potrebbe essere alle polemiche sul bacio lesbo di due delle protagoniste - ma si dice pronto ad immaginare nuove stori. "Be', anche questa è andata – ha scritto De Giovanni – e sono felice che sia piaciuta a tanti, che qualcuno si sia affezionato a storie e personaggi, e ancora di più che a qualcun altro sia venuta voglia di venire a vedere da vicino questa città o di leggere i romanzi da cui vengono le storie. Qualcosa rispetto ai libri è stata cambiata, certe situazioni dei romanzi erano troppo dure per la televisione, ma altre, forti, profonde, difficili sono rimaste. E di questo devo ringraziare la Rai, non credevo in tanta modernità".
I Bastardi di Pizzofalcone, puntate di successo con un pizzico di polemica
Poi la stoccata ai critici: "Ora – prosegue l'autore – c'è da riflettere su un'eventuale seconda serie. Ci si penserà, magari, nei prossimi giorni. Ci saranno decisioni da prendere, anche da parte del sottoscritto che si è divertito ma anche un po' stancato. Vorrei nel frattempo rassicurare moralisti, profondi critici televisivi non professionisti, sociologi per hobby, urbanisti iperrealisti, esegeti ed eziologi: il telecomando, questo magico strumento che consente di evitare le brutture, continuerà a esistere. Ciao e grazie a tutti. Da domani si ritorna a immaginare nuove storie".
Questo il post di De Giovanni:
I Bastardi di Pizzofalcone cast
Oltre ad Alessandro Gassmann e Carolina Crescentini nel cast della prima stagione ci sono anche Antonio Folletto, Tosca d’Aquino, Massimiliano Gallo, Gianfelice Imparato, Simona Tabasco e Gennaro Silvestro.