I fratelli Corsaro, cosa sappiamo della fiction che riporta Beppe Fiorello su Canale 5

L'attore affianca Paolo Briguglia nel giallo che porta sugli schermi la saga di romanzi di Salvo Toscano

Ha finalmente un nome l'annunciata fiction che riporta Beppe Fiorello su Mediaset. Si tratta del poliziesco I fratelli Corsaro, l'atteso adattamento televisivo della saga di romanzi dello scrittore palermitano Salvo Toscano. Fiorello sarà il giornalista di cronaca nera Fabrizio Corsaro e al suo fianco ci sarà Paolo Briguglia nel ruolo di Roberto Corsaro, l'avvocato penalista che fa coppia col fratello nelle indagini su casi difficili e controversi.

I fratelli Corsaro, serie tv riporta Fiorello su Canale

La serie dei fratelli Corsaro conta dieci gialli, da Ultimo appello del 2005 al recente La lama dell'assassino, tutti pubblicati da Newton Compton. L'adattamento naturalmente partirà dalle prime tre indagini dei due: Ultimo appello, L'enigma Barabba e Sangue del mio sangue. I due delitti nelle rispettive attività professionali che fanno unire le strade di Roberto e Fabrizio sono l'omicidio di una ragazza accoltellata nel suo appartamento e l'assassinio di una donna travolta e uccisa da un pirata della strada.

Da queste indagini parte l'avventura dei protagonisti, descritti con un mix di thriller, tragedia, humour e macabro. Nei capitoli successivi, i fratelli Corsaro sono alle prese con un sacerdote ritrovato crocifisso in un casolare di campagna abbandonato poco fuori Palermo, una badante polacca scomparsa nel nulla la notte in cui l'anziana di cui si prendeva cura viene uccisa e un tecnico della provincia di Palermo assassinato a colpi di pistola dopo essersi scontrato in Comune con il sindaco riguardo a un progetto di costruzione di un resort di lusso.

I fratelli Corsaro, fiction affidata a Francesco Miccichè

Prodotta da Camfilm e Taodue, I fratelli Corsaro è composta da quattro puntate, destinate al prime time di Canale 5. Non si conoscono ancora i nomi degli attori che affiancheranno Beppe Fiorello e Paolo Briguglia. La serie è diretta da Francesco Miccichè, il figlio del grande Lino e regista di numerose docufiction e docufilm come Io sono Libero, Paolo Borsellino - Adesso tocca a me, Aldo Moro - Il professore e Arnoldo Mondadori, i libri per cambiare il mondo.

La sceneggiatura è di Salvatore De Mola (tra gli autori di Màkari, Vincenzo Malinconico, avvocato d'insuccesso, Il commissario Montalbano e Il giovane Montalbano) e Pier Paolo Piciarelli, candidato a Globo d'oro e Nastro d'argento per la sceneggiatura di Zoran - Il mio nipote scemo di Matteo Oleotto e nella writers' room di Imma Tataranni - Sostituto procuratore. Le riprese cominciano ad agosto per una messa in onda attesa per il 2024.