Vi ricordate quando in tv veniva dato molto più spazio ai programmi pensati appositamente per un pubblico più piccolo? Bim Bum Bam è solo uno dei programmi per bambini da ricordare assolutamente.
La cosiddetta "Tv dei Ragazzi" negli ultimi anni ha trovato sempre meno spazio nei palinsesti televisivi delle reti generaliste. A causa del proliferarsi di nuove forme di fruizione, con bambini e adolescenti sempre più abituati a sfruttare le nuove tecnologie per l'intrattenimento, i programmi tv pensati apposta per i più piccoli sono diminuiti a vista d'occhio, sebbene nella storia della televisione ci siano dei titoli di grande interesse.
Programmi tv per bambini: Bim Bum Bam ha fatto la storia
Se si pensa alla tv dei più piccoli probabilmente uno dei primi nomi che viene in mente è quello di Bim Bum Bam. Lo storico programma pomeridiano di Italia 1 e Canale 5 è andato in onda per oltre vent'anni, dal 1981 al 2002, presentato come uno show contenitore dedicato a bambini e ragazzi.
Caratterizzato da sketch, minisceneggiati e situazioni in studio intervallate dalla messa in onda dei più famosi cartoni animati, Bim Bum Bam viene ricordato per la presenza di pupazzi divenuti simbolo della tv come Uan e Ambrogio, e soprattuto per aver portato in video un giovanissimo Paolo Bonolis.
Programmi tv per bambini: Solletico e L'Albero Azzurro
Un contenitore simile per la fascia pomeridiana venne pensato anche dalla Rai che dal 1994 al 2000 ha mandato in onda Solletico, condotto da Mario Serio con la partecipazione di Elisabetta Ferracini, Irene Ferri, Arianna Ciampoli e Michele La Ginestra. Basato sullo stesso canovaccio di Bim Bum Bam, lo show proponeva cartoni animati e serie tv, con spazio a giochi a squadre, sfide interattive telefoniche e una buona dose di intrattenimento.
La Rai probabilmente è quella che negli anni ha saputo sfruttare di più il genere, considerando che ancora oggi è il gruppo che trasmette il programma televisivo per bambini più longevo della storia: L'Albero Azzurro. Trasmesso inizialmente da Rai Due e Rai Uno e dal 2013 solo su Rai Yoyo, il programma nasceva come esperimento televisivo pedagogico per poi affermarsi con uno dei programmi per bambini più famosi e apprezzati. Nato come intrattenimento educativo senza intermezzi di cartoni animati, col passare degli anni L'Albero Azzurro si è evoluto e ha subito diverse variazioni, fino ad arrivare a quella attuale in cui però è sempre presente il famoso uccello bianco a poi azzurri Dodò, vero protagonista della trasmissione.
Programmi tv per bambini: la Melevisione gli "attacchi d'arte" di Art Attack
Parlando di programmi per bambini molto longevi, è impossibile non citare Melevisione. Incentrato sulle avventure di personaggi fiabeschi che popolavano il cosiddetto Fantabosco, lo show di Rai Tre, anch'esso poi spostato per le sue ultime stagioni su Rai Yoyo e conclusosi nel 2015, vedeva protagonista principale il folletto Tonio Cartonio interpretato da Danilo Bertazzi, che al termine della seconda stagione lasciò il posto a Milo Cotogno (Lorenzo Branchetti). Il successo dello show lo portò a compiere un tour in giro per l'Italia con alcuni spettacoli teatrali.
Ultimo titolo di questa nostra riscoperta della tv per ragazzi è Art Attack, il famoso programma destinato ai bambini ma apprezzato anche da ragazzi e adulti che offriva agli spettatori alcuni tutorial per la realizzazione di piccoli lavori di bricolage. Andato in onda su Disney Channel e in replica su Rai Due, il programma era presentato da Giovanni Muciaccia e basato sul format britannico di Neil Buchanan, presentatore e fautore di buona parte dei lavori proposti dal programma. Anche Art Attack contava sulla presenza di un pupazzo: Il Capo, una testa di marmo parlante che riassumeva quando presentato pochi minuti prima dal conduttore.
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