Si parlerà di televisione nella terza puntata di "Ieri oggi italiani", in onda il 2 aprile, con tani volti noti del piccolo schermo insieme a Maurizio Costanzo
Torna l’appuntamento con Ieri oggi italiani, il programma che ha segnato il ritorno ad una conduzione Mediaset per Rita dalla Chiesa. La terza puntata sarà trasmessa lunedì 2 aprile, come sempre in seconda serata e su Rete 4, continuando il racconto dell’evoluzione storica e culturale avvenuta in Italia dagli inizi del ‘900 ad oggi. Sarà la televisione, con il suo percorso storico e l’influenza che ha avuto sulla nostra cultura, a farla da padrone. Per l’occasione saranno presenti in studio diversi ospiti che a vario titolo hanno legato la propria carriera al mezzo televisivo.
Ieri oggi italiani: gli ospiti del 2 aprile
Parteciperà a questa puntata una delle storiche annunciatrici televisive della Rai, Rosanna Vaudetti. Insieme a lei un pilastro del palinsesto Mediaset degli anni ’90, Marco Columbro, e Alessandro Cecchi Paone, per anni divulgatore scientifico in varie trasmissioni dell’azienda di Cologno Monzese.
Vedremo Paola Ferrari, volto di Rai Sport, il conduttore Gianni Ippoliti, e il giornalista sportivo Giancarlo Dotto. Non mancheranno poi le presenze femminili di fascino, come la show girl Pamela Prati, Carmen Russo e Serena Garitta. Spazio anche per una delle protagoniste dell’ultima edizione de L’Isola dei Famosi, Eva Henger, e la conduttrice Barbara De Rossi. A completare il quadro i giornalisti Claudio Brachino e Alessandro Banfi, insieme all’archeologo e autore televisivo Umberto Broccoli.
Ieri oggi italiani con: il programma
La trasmissione affronta la storia del nostro paese con un approccio tematico, per il quale in ogni puntata verrà trattato un differente aspetto dell’evoluzione culturale dell’Italia. Gli argomenti protagonisti della trasmissione sono famiglia, sport, cibo, politica, televisione, cinema, amore e musica.
Maurizio Costanzo aiuterà Rita dalla Chiesa con il ruolo di memoria storica nel programma, condividendo aneddoti e ricordi personali, con gli ospiti in studio e gli spettatori da casa. L’analisi più prettamente storica sarà invece compito del giornalista Roberto Olla, figura di riferimento per quanto riguarda la documentaristica televisiva.