Il Cacciatore, le anticipazioni del 4 aprile: la confessione di Serena

Continua con due episodi la nuova serie crime di Rai Due Il Cacciatore: ecco le anticipazioni del 4 aprile 2018

Continua l'appuntamento con la fiction Il Cacciatore. Ispirata alla storia del magistrato Alfonso Sabella, questa serie racconta la storia di Saverio Barone (interpretato dal'attore Francesco Montanari): un Pubblico Ministero degli inizi degli Anni ’90 che è stato protagonista di una caccia ai mafiosi nel periodo legato alle stragi di Capaci e via D’Amelio (tristemente noti per la scomparsa di Falcone e Borsellino). Una serie che ci porterà alla scoperta dei metodi con cui si dava la caccia alla criminalità organizzata ma, in maniera inversa, ci mostrerà anche gli stessi stratagemmi utilizzati dai criminali per mettere in atto le loro illegalità. Andiamo insieme a scoprire quali sono le anticipazioni della quarta puntata de Il Cacciatore, in onda il prossimo 4 aprile 2018.

Il Cacciatore, anticipazioni della quarta puntata: il primo episodio

A causa del lutto che sta vivendo, Bagarella decide di sotterrare l'ascia di guerra per un po'. Così facendo, Tony ha l’opportunità di dedicarsi a un nuovo affare: aprire un negozio di jeans in società con Tullio Cannella. Mazza sta seguendo nuove tracce alla ricerca di Pasquale Di Filippo, boss di Corso dei Mille. Fra gli incartamenti dell’indagini, Saverio scopre il nome di Lucio Raja: l’uomo che da giovane gli ha insegnato a cacciare. 

Il Cacciatore, le anticipazioni del 4 aprile 2018: "L'Eredità"

Nell'episodio successivo de Il Cacciatore, l’indagine su Raja scopre il covo in cui si nasconde Di Filippo: gli inquirenti mettono sotto osservazione il luogo e lo riempiono di cimici, nell’attesa che qualche registrazione possa aiutarli nel rintracciare Bagarella. Don Luchino interrompe il lutto e lo fa nel peggiore dei modi possibile: ordina l’omicidio di un uomo di Giovanni Brusca, sospettato di "fare il canarino" (spifferare alla polizia i loro segreti). Brusca incassa il tutto senza battere ciglio, anche perché la sua corsa al successo è tutta in discesa :si è fatto costruire una mega villa, il fortino da cui iniziare la ricostruzione del suo impero.