Il Cacciatore, le anticipazioni del 28 marzo: La confessione di Serena

Continua con due episodi la nuova serie crime di Rai Due Il Cacciatore: ecco le anticipazioni del 28 marzo 2018

Prosegue l'appuntamento con la fiction di Rai Due Il Cacciatore. Ispirata alla biografia del magistrato Alfonso Sabella, questa serie tv racconta la storia di Saverio Barone (interpretato da Francesco Montanari): un Pubblico Ministero dei primi Anni ’90 che è stato il protagonista di una caccia ai mafiosi nel periodo successivo alle stragi di Capaci e via D’Amelio (ovvero quelle di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino). Una serie che continuerà a portarci alla scoperta dei mezzi con cui si dà la caccia a questi pericolosi criminali ma anche gli stessi stratagemmi utilizzati dalla malavita per mettere in atto le sue malefatte. Andiamo insieme a scoprire quali sono le anticipazioni del quinto e sesto episodio de Il Cacciatore, in onda il prossimo 28 marzo 2018.

Il Cacciatore, le anticipazioni del 28 marzo 2018: "Idi di marzo"

Nel quinto episodio de Il Cacciatore dal titolo "Le Idi di marzo", la guerra scatenata da Bagarella semina molti morti fra le cittadine di Corleone e di Villabate. Mentre il Pubblico Ministero Barone cerca di capire cosa sta succedendo in questi due paesini, Serena (amante di uno dei mafiosi più temibili legati al clan dei Di Peri, alias Salvatore Barbagallo) fornisce una forze dell'ordine una traccia che darà una svolta alle indagini.

Il Cacciatore, le anticipazioni del 28 marzo 2018: "Famiglia"

Nel sesto episodio de Il Cacciatore dal titolo "Famiglia", continuano le indagini e la ricerca di nuove tracce per cercare di acciuffare i boss dei vari clan locali. Grazie alla confessione di Barbagallo, il Pubblico Ministero Barone assieme al suo collega Mazza racolgono tutti gli elementi necessari per smembrare il clan dei Di Peri e porre fine ad una delle tante guerre di mafia presenti nella zona. Nel frattempo, Bagarella fa torturare quasi a morte il mafioso Buscemi con lo scopo di fargli confessare chi sta tramando contro Corleone.