Il Commissario Montalbano e l'immigrazione: alcune anticipazione sulla stagione 2019
Il Commissario Montalbano sta per ritornare in televisione. Le puntate della stagione 2019 della fortunata serie ispirata ai romanzi di Andrea Camilleri andranno in onda l'11 febbraio 2019 e il 18 febbraio 2019, intitolate Una Storia del ‘43 e L’Altro Capo del Filo.
La nuova stagione, composta da due film, come le altre degli anni precedenti, sarà una stagione molto importante, in quanto molto vicina all'attualità italiana. Infatti, il tema portante di entrambi gli episodi della nuova stagione sarà quello dei migranti, tangendo, quindi, anche l'ambiente politico e ideologico italiano che si va formando dal 2018.
Il Commissario Montalbano 2019: gli episodi sull'immigrazione
I due nuovi episodi del Commissario Montalbano, anticipati rispetto alle precedenti news, parleranno entrambi di immigrazione, ma in maniera diversa tra di loro, parlando di due facce della medaglia.
L'altro Capo del Filo racconterà quello che sta succedendo in Sicilia, ossia i numerosi sbarchi che avvengono quasi giornalmente, ovviamente in maniera sì romanzata, ma molto più realistica di quanto racconti certa politica.
Una Storia del '43, invece, racconterà l'immigrazione da un altro punto di vista, un punto di vista che sembra essere stato dimenticato: quello degli italiani che negli anni '40 sono emigrati per cercare fortuna altrove.
Degli episodi che non solo parlano di immigrazione, ma che effettuano anche integrazione. Infatti, per girare delle scene degli episodi sono state utilizzate comparsi prese dai centri che ospitano gli immigrati in Sicilia, una dimostrazione di come un'integrazione è possibile, se lo si vuole.
Andrea Camilleri e la situazione italiana sull'immigrazione
Una scelta, quella di parlare dell'immigrazione, molto coraggiosa nell'Italia di oggi, ma che si sposa perfettamente con le dichiarazione che Andrea Camilleri ha rilasciato a La Repubblica nel luglio 2018:
Salvini è un uomo di terra, non conosce il mare. Se lo conoscesse, avrebbe più rispetto di coloro che sono costretti a imbarcarsi su gommoni destinati a naufragio sicuro: persone che, alla vita che vivono, preferiscono il rischio di morte. E lui che parla tanto dei suoi bambini non prova nulla davanti ai cadaveri che galleggiano in mare? Non sono bambini come gli altri? O cosa sono? Sono futuri delinquenti, ha detto una volta. Dio o chi ne fa le veci gli perdoni queste parole”.
Un Camilleri umano ed estremamente critico contro il governo in carica dalle elezioni del 2018, una carica umana che certamente si ritroverà nel Montalbano delle prossime due puntate.