il Segreto, anticipazioni italiane lunedì 25 giugno 2018. Donna Francisca mette Saul davanti a una scelta: o resta a Villa Montenegro o segue l'amore per Julieta. Cosa sceglierà?
Torna l'appuntamento, lunedì 25 giugno salle ore 15.30 su canale 5, con la telenovela Il Segreto, record di ascolti in Italia che è riuscita a catalizzare l'attenzione di un pubblico sempre più trasversale. In tantissimi, inoltre, si sono appassionati al triangolo amoroso, finalmente esploso a Puente Viejo tra Prudencio, Julieta e Saul anche se la ragazza ha scelto proprio quest'ultimo per vivere una bellissima storia d'amore, anche se molto tormentata. Ma prima di leggere le anticipazioni di oggi de Il Segreto, ecco dove eravamo rimasti.
Il Segreto, riassunto puntata precedente
Nella puntata precedente de Il Segreto, andata in onda venerdì 22 giugno, Prudencio dopo aver scoperto che l'amore tra Julieta e Saul non si fosse mai spento, in un moto di rabbia e di accecante gelosia decide di raccontare tutto a Donna Francisca. La signora Montenegro, diversamente da quanto ci si aspettava da lei, decide di non minacciare i due ragazzi ma mette Saul davanti a una scelta: o decide di resta a villa Montenegro o lascia definitivamente quella casa per vivere con Julieta. Cosa deciderà di fare il giovane?
Il Segreto, anticipazioni lunedì 25 giugno 2018
Lunedì 25 giugno su canale 5 andrà in onda una nuova puntata de Il Segreto a partite dalle ore 15.30. La narrazione riprende da Saul che dopo aver sentito la decisione di Donna Francisca non sa cosa sia più giusto fare. Prudencio, inoltre, decide di consigliare il fratello mostrandogli gli agi e il lusso che c'è a villa Montenegro, paragonati con la povertà e gli stenti degli altri abitanti di Puente Viejo. Saul è molto combattuto e proprio non sa cosa fare. Nel frattempo, inoltre, Ulpiano ha scoperto grazie a Donna Francisca come sia realmente morto suo padre, ossia per mano di Carmelo così chiede alla mamma Adela di non sposare più l'uomo. Cosa sceglierà di fare Adela? Rinuncerà all'amore della sua vita per il bene del figlio?