il Segreto, anticipazioni italiane lunedì 28 maggio 2018. Candela non è più felice con Severo e glielo comunica..
Nuovo appuntamento lunedì 28 maggio alle ore 16.30 su canale 5 con una nuova puntata della serie tv Il Segreto, la soap opera spagnola record d'ascolti e che da anni ha conquistato non solo il pubbico spagnolo ma anche quello italiano. I diabolici piani di Donna Francisca, l'amore tormentato tra Julieta e Saul e la gelosia di Prudencio sono i punti cardine attorno a cui ruotano le vite degli abitanti di Puente Viejo. Ma prima di leggere le anticipazioni di oggi de Il Segreto, ecco dove eravamo rimasti.
Il Segreto, riassunto puntata precedente
Nella puntata precedente de Il Segreto, andata in onda sabato 26 maggio, Raimundo ha un breve colloquio con Prudencio il quale vorrebbe raccontare a Donna Francisca quello che Carmelo sta architettando. Raimundo, che non comprende come mai Prudencio sia così interessato dal volerlo dire alla Montenegro si mette in allarme e decide di osservare di nascosto quello che il giovane combina. Invece Candela è sempre più insofferente dal comportamento di Severo e comincia anche a temere per la sua incolumità, tanto che paventa l'idea di lasciare Puente Viejo. Nel frattempo Julieta si ritrova a parlare con Adela la quale le chiede se può parlare con i braccianti per convincerli a lasciare che le loro mogli possano recarsi da lei per prendere qualche lezione. Infine Prudencio decide di andare a casa di Julieta e Saul per caso li vede e va in gelosia.
Il Segreto, anticipazioni italiane lunedì 28 maggio 2018
Lunedì 28 maggio alle ore 16.30 su canale 5 andrà in onda una nuova puntata de Il Segreto, la telenovela spagnola. La narrazione riprende proprio da Candela che non ha apprezzato la sorpresa che le ha fatto Severo e infatti la donna prende coraggio e decide di ammettere all'uomo che ormai lei non è più felice con lui. Nel frattempo, però, anche Adela sembra essere rammaricata dalla proposta di Carmelo, ma in realtà la donna semplicemente pensa che l'uomo le abbia chiesto di sposarlo solo per convenienza, quando poi non è così.