Ilaria D'Amico torna in tv: condurrà il nuovo talk del giovedì sera di Rai 2

La presentatrice, da due anni lontana dagli schermi, ha accettato la proposta della rete: il suo autore sarà Alessandro Sortino

Dal calcio alla politica. A due anni dall'addio a Sky Sport, Ilaria D'Amico torna sugli schermi. Lo fa su Rai 2 con un programma nuovo di zecca. La giornalista romana condurrà un talk show del giovedì sera, lo spazio che la rete sta cercando di destinare all'informazione e all'approfondimento. A volere la D'Amico per questa trasmissione è stato Mario Orfeo. Dopo la sua rimozione dalla direzione del genere Approfondimento, il programma è stato confermato dal neo direttore Antonio Di Bella.

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L'inizio del talk (ancora senza titolo) è previsto a settembre, in concomitanza con i nuovi palinsesti della stagione 2022-2023. Nonostante le indiscrezioni delle scorse settimane, sarà Ilaria D'Amico a condurlo e non Francesco Giorgino, come ipotizzato nelle ore successive all'allontanamento di Orfeo da parte dell'amministratore delegato Carlo Fuortes. Per la giornalista è un ritorno in Rai: in passato aveva condotto Cominciamo bene Estate, Italia che vai e Timbuctu.

L'autore della trasmissione è Alessandro Sortino, l'ex "iena" che ha già collaborato con la D'Amico ai tempi di Exit - Uscita di sicurezza, il programma d'attualità e politica andato in onda su La7 per sette edizioni dal 2007 al 2011. Sortino è reduce dalle esperienze di Nemo - Nessuno escluso e Popolo sovrano, entrambi su Rai 2 e caratterizzati da alterne fortune.

Finora lo spazio del prime time del giovedì era stato occupato da Anni 20 (il rotocalco di Francesca Parisella, Alessandro Giuli e Daniele Piervincenzi è stato poi "retrocesso" in seconda serata con il titolo Anni 20 Notte) e dal fallimentare Quelli che, prima del ritorno dei film in prima visione oppure in replica.

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Nelle linee-guida riportate da Repubblica, Di Bella spiega che il programma della D'Amico sarà "leggero, irriverente, emozionale, empatico, coinvolgente, divertente e adatto a una rete fondata sull'intrattenimento". 

Il quotidiano fa sapere che il format "prevede l'esposizione di un argomento da parte di un ospite senza alcuna interruzione, sulla linea dei TED Talks (le conferenze su tecnologia, economia, scienza, educazione, viaggi e design organizzate dalla non-profit statunitense Sapling Foundation, nda), seguita da un dibattito coordinato da D'Amico, al quale parteciperanno solo persone competenti sulla materia trattata".

"La centralità dell'approfondimento, anche in un processo di trasformazione come quello che l'azienda sta vivendo, è un problema cruciale", ha dichiarato Fuortes in Commissione di Vigilanza, aggiungendo che "ci sono cambiamenti molto forti, Rai 2 sta cambiando, tra alcuni mesi vedrete una tv assolutamente nuova".