"La classe degli Asini" in prima visione tv con Vanessa Incontrada

Questa sera, lunedì 14 novembre 2016 andrà in onda in prima serata alle ore 21.10 e in prima visione tv su Rai 1 il film "La classe degli Asini" per la regia di Andrea Porporati interpretato da Vanessa Incontrada nei panni della protagonista l'insegnante torinese Mirella Casale, accanto a lei anche Flavio Insinna che interpreterà l’insegnante Felice Giuliano e nel cast vedremo inoltre: Fabio Troiano, Aurora Giovinazzo, Giovanni D’Aleo e Monica Dugo.

La storia è ambientata alla fine degli anni ’50 ed è liberamente ispirata alla vicenda reale di Mirella Antonione Casale, insegnante e madre di una bimba con un grave deficit psicomotorio, che in quegli anni cominciò una lotta per il riconoscimento del diritto ai ragazzi disabili di frequentare insieme agli altri bambini la scuola dell’obbligo. Una battaglia lunga e difficile ma che portò il Parlamento nel 1977 all’approvazione di una legge che cancellò definitivamente le aberranti “classi speciali”.

Conosceremo così Mirella un’insegnante e madre di Flavia che ha appena 8 anni ma non è mai andata a scuola. Da quando ha infatti pochi mesi, la bambina è stata purtroppo colpita da una grave malattia ed è rimasta semi-paralizzata, ora la piccola non cammina e non parla. Mirella malgrado le condizioni si sua figlia è convinta che la compagnia degli altri bambini potrebbe aiutare Flavia a vivere una vita migliore, anche se tutti non fanno che ripeterle che non c’è niente da fare.

Felice insegna nella stessa scuola di Mirella e i bambini lo amano persino Riccardo, un ragazzino che viene dal sud, parla il dialetto e che spesso si ritrova a litigare con gli altri bambini. Purtroppo però il consiglio di classe deciderà molto presto di mandare Riccardo in un Istituto speciale e Felice non lo vorrà. Quelle sono le classi degli asini e da quelle classi nessuno torna indietro ma il vero problema di Riccardo è che suo padre ha lasciato la famiglia e la madre,sopraffatta da problemi economici, non riesce a seguire l’educazione dei figli. Felice allora deciderà di aprire una scuola sperimentale capace di mettere insieme bambini bocciati, ripetenti ed anche adulti che non sono riusciti a conseguire il diploma fino a bambini con handicap.