La Tv fa 70, Massimo Giletti respinge le accuse: "Ecco perché conduco io lo speciale della Rai"

Il giornalista smorza le polemiche sulla serata-evento del 28 febbraio e annuncia gli ospiti speciali previsti

Mercoledì 28 febbraio va in onda in prima serata su Rai 1 lo speciale La Tv fa 70, l'evento celebrativo che festeggia l'anniversario della prima trasmissione televisiva in Italia. Il programma, già registrato all'Auditorium del Foro Italico di Roma, è condotto da Massimo Giletti. Il giornalista manca da sette anni dalla rete ammiraglia del servizio pubblico, quando decise di approdare a La7 portando da Urbano Cairo il suo Non è l'Arena

Massimo Giletti che fine ha fatto?

Era il 2017 e sei anni dopo Giletti sarebbe stato "censurato e imbavagliato" perché "stava per toccare Berlusconi e Dell'Utri" con uno dei suoi speciali. Ma allora perché la Rai ha scelto proprio il conduttore piemontese per presentare una serata-evento così importante come La Tv fa 70? La risposta è semplice e la fornisce il diretto interessato in persona in un'intervista concessa a Tv Sorrisi e Canzoni.

I vertici della Rai mi hanno chiesto che idee avevo e il mio progetto è piaciuto.

A Giletti è affidato il compito di riavvolgere il nastro dei 70 anni di televisione. È la mattina del 3 gennaio 1954 quando l'annunciatrice Fulvia Colombo lancia l'avvio dei programmi della Rai. Quella giornata storica si può rivivere su Rai Teche. Si tratta di una data significativa: è l'inizio della storia della televisione nel nostro Paese, entrata prima nei bar e poi nelle case di tutti con i primi quiz condotti da Mike Bongiorno e Mario Riva.

La Tv fa 70: Massimo Giletti pieno di ospiti su Rai 1

"Parlare di 70 anni di tv è complesso. Impone un approfondimento e un incrocio tra varietà e giornalismo", spiega Giletti. Per questo motivo il conduttore userà "uomini e donne della televisione di oggi non solo per fare spettacolo, ma anche per 'punteggiare' la storia della Rai".

Capiremo come Paolo Bonolis valuta un'intervista di Sergio Zavoli con Federico Fellini, o quel che pensa Antonella Clerici di Gianni Minà che dialoga con Diego Armando Maradona. Parleremo di divulgazione culturale e scientifica partendo dal mitico maestro Alberto Manzi e arrivando ad Alberto Angela, che parlerà di suo padre Piero.

Gli altri ospiti previsti sono Pippo Baudo e Giancarlo Magalli, Renzo Arbore con Marisa Laurito, Andy Luotto e Nina Soldano, Amadeus, Carlo Conti e Maria De Filippi, Bruno Vespa ed Enrico Mentana, Simona Ventura e Piero Chiambretti.