Beautiful: Steffy incolpa Quinn per il malore di Eric. Le anticipazioni

Le nuove anticipazioni della soap americana “Beautiful” in onda questo pomeriggio su Canale 5

Su Canale5 torna a farci compagnia, dopo una breve pausa pasquale, la saga della famiglia Forrester, protagonista della longeva soap opera a stelle e strisce, Beautiful. La telenovela americana va in onda tutti i giorni, dal lunedì al sabato alle ore 13.45 sulla rete ammiraglia Mediaset ed è pronta a regalarci nuovi colpi di scena anche in questo martedì 18 Aprile 2017. Vi sveliamo allora,qualche piccola anticipazione di quello che accadrà nel primo appuntamento della settimana con l'allegra e complicata famiglia di Los Angeles.

Beautiful: spoiler del 18 Aprile

Nella villa dei Forrester Quinn Fuller ed il capostipite, Eric si sono giurati amore eterno diventando ufficialmente marito e moglie e solo alla presenza della giovane designer Ivy, dato che entrambe le famiglie degli sposi hanno deciso di desertare la cerimonia sperando che con questo gesto i due avrebbero mandato all'aria le nozze ma così non è stato, anzi.

Quinn è infatti diventata la nuova moglie di Eric Forrester il quale, subito dopo la cerimonia ha anche deciso di sostituire il quadro in salotto della defunta Stephanie con quello della sua nuova consorte e poi si è recato in azienda, prima di partire per il viaggio di nozze, e solo per affrontare i suoi cari ma purtroppo durante un'accesa discussione con suo figlio Risdge e Steffy, l'uomo è stato colto da un malore.

Eric si troverà ricoverato in ospedale colpito da emorragia cerebrale ma nel frattempo in corsia vedremo litigare nuovamente sua nipote Steffy con Quinn, la prima infatti incolperà la seconda per lo stato di salute di suo nonno ma la Fuller ribadirà con certezza il suo amore verso Eric e di essere diventata grazie a lui una donna diversa. Infine Pam sarà angosciata e disperata per aver abbandonato Eric in un giorno così importante, la donna non si sarà pace vedendolo in un letto d'ospedale e si sentirà tremendamente in colpa.