Tutto può succedere: in arrivo "Uno strano mago". Le anticipazioni

Le anticipazioni del secondo appuntamento con la nuova serie di “Tutto può succedere”, la fiction di Rai1 con Pietro Sermonti

Tornerà a farci compagnia in prima visione e in prima serata su Rai1 questo giovedì 27 aprile 2017, un nuovo appuntamento con la seconda e attesissima stagione della fiction tv, “Tutto può succedere” e come sempre torniamo a svelarvi alcune piccole anticipazioni sulle trame di questa sera.

Tutto può succedere: spoiler del 27 aprile

Sono tornate in prima serata alle ore 21.10 su Rai1 le simpatiche e quotidiane avventure della famiglia Ferraro dirette da Lucio Pellegrini e Alessandro Angelini. Il nuovo episodio si intitolerà "Uno strano mago" e dove vedremo che per il compleanno di Max e per la sua festa, i suoi genitori decideranno di ingaggiare un bizzarro mago degli insetti. L'uomo avrà un comportamento molto strano che farà subito preoccupare molto Alessandro e Cristina, ma alla fine si scoprirà che in realtà il mago è affetto dalla sindrome di Asperger.

Intanto vedremo anche per Carlo non sarà un bel momento, il giovane sarà infatti assai triste e turbato dall’intenzione di Feven di far saltare il matrimonio e molto probabilmente vedremo proprio che il più giovane dei fratelli Ferraro finirà per cedere ad un’altra donna e pois cosa succederà?

Tutto può succedere: la seconda stagione

La famiglia Ferraro nella seconda stagione di “Tutto può succedere” ci farà compagnia per ben 13 serate fra ritorni, partenze e nuovi arrivi vedremo questo nucleo destinatato a diventare sempre più allargato. “Tutto può succedere - la seconda stagione” è una coproduzione Rai Fiction-Cattleya, basata sulla serie televisiva “Parenthood” . Nel cast figurano gli attori: Pietro Sermonti, Maya Sansa, Ana Caterina Morariu, Alessandro Tiberi, Camilla Filippi, Fabio Ghidoni, Licia Maglietta e Giorgio Colangeli. Il brano della sigla “Tutto può succedere” a firma di Paolo Buonvino e Giuliano Sangiorgi è interpretato dalla band salentina, i Negramaro.