Le Iene Show: immigrazione clandestina e bracconaggio fra le inchieste di questa sera

Le anticipazioni sui servizi che vedremo in onda nella nuova puntata de “Le Iene Show” in onda questa sera su Italia1

Torna anche questa domenica 20 novembre 2016 in prima serata su Italia 1, nuovo appuntamento con “Le Iene Show” condotto da Nadia Toffa, Andrea Agresti, Paolo Calabresi, Giulio Golia e Matteo Viviani. Ecco alcune anticipazioni sui servizi che vedremo in onda nella nuova puntata.

La nuova inchiesta di Luigi Pelazza riguarderà molti degli incidenti stradali che vedono coinvolti i mezzi pesanti sono causati dai colpi di sonno.L'inviato di Italia 1 intervista alcuni camionisti e il titolare di un’azienda di trasporto per capire se vengono rispettati davvero i tempi di guida giornalieri previsti dal regolamento comunitario.

La Iena Marco Maisano si reca invece in Marocco per documentare come alcuni clandestini africani riescano ad arrivare irregolarmente in territorio europeo mentre Veronica Ruggeri si occupa di bracconaggio e si reca nel casertano, qui dove due uomini, nei campi attigui alla loro abitazione, sarebbero soliti catturare illegalmente specie appartenenti alla fauna selvatica protetta, come gufi, barbagianni e assioli.

In Umbria sono oltre 5mila gli sfollati che, dopo il recente terremoto, sono costretti a vivere in auto, tendopoli o alberghi distanti quasi due ore dalle loro case. A poche decine di chilometri da Norcia, però, esisterebbero oltre 700 prefabbricati in legno, costruiti in seguito al terremoto del 1997 che colpì Umbria e Marche. Nel primo servizio Roberta Rei si era occupata della vicenda ma a distanza di alcuni giorni sarà cambiato qualcosa? La Iena torna così in Umbria, in particolare a Foligno, dove si trova il maggior numero di casette di legno.

La nuova inchiesta realizzata da Gaetano Pecoraro riguarda il Terzo Valico, un progetto che prevede la costruzione di una linea ferroviaria ad alta capacità veloce lunga oltre 50 km, con 37 km di gallerie, che serve a collegare Genova e Tortona e creare così un percorso in piano tra il Mar Ligure e la Pianura Padana.