Le Iene Show: inquinamento radioattivo in Calabria? L'inchiesta di Golia continua

Le anticipazioni sulle nuove inchieste che vedremo in onda questa sera nel nuovo appuntamento con "le Iene Show"

Questa sera, 27 novembre 2016, su Italia 1 in prima serata alle ore 21.10 ritorna l'atteso appuntamento domenicale in prima serata in compagnia de "Le Iene Show" condotto da Nadia Toffa,Andrea Agresti, Paolo Calabresi, Giulio Golia e Matteo Viviani. Ecco alcune anticipazioni sui servizi che saranno trasmessi in onda questa sera.

Dopo essersi occupato del sospetto di rifiuti tossici e radioattivi riversati nel sottosuolo calabrese e del mistero della nave Rigel, che sarebbe stata affondata dolosamente per nascondere rifiuti radioattivi in mare, nell’ultimo servizio vedremo Giulio Golia recarsi sulla costa ionica-catanzarese dove aveva appunto raccolto le testimonianze di alcuni cittadini i qualiraccontavano del ritrovamento di fusti sospetti sulle spiagge. Grazie a questa inchiesta in pochi giorni sul territorio sono stati effettuati alcuni accertamenti da parte delle squadre dei Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico (N.O.E.), dal reparto Nbcr (Nucleare, batteriologico, chimico, radiologico) dei Vigili del Fuoco e dall’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria). Continuerà così anche questa sera l’indagine di Giulio Golia che è tornato a Calalunga di Montauro.

La iena Nadia Toffa tornerà invece ad occuparsi di sicurezza alimentare, mentre Veronica Ruggeri dopo i casi scoppiati in Spagna, Belgio e Austria, incontrerà in Italia una famiglia torinese la quale pare, abbia riconosciuto un proprio caro, in una delle foto-shock che appaiono sui pacchetti di sigarette per dissuadere i consumatori a fumare.

Agricoltura ai tempi dei social network sarà questa l'inchiesta realizzata invece dalla Iena Cristiano Pasca che avrà incontrato uno studente universitario calabrese perchè ha inventato un innovativo progetto di coltivazione biologica chiamato “Orto di Famiglia” nato in un piccolo Comune a pochi km da Catanzaro e dove il giovane ha frazionato il terreno di famiglia in tanti appezzamenti in cui intende coltivare in maniera del tutto biologica e a chilometro zero.