Si cantava a squarcia gola con i concorrenti: chi si ricorda di furore?
Dal 1996 fino al 2001, poi una piccola pausa e infine il ritorno da 2003 e 2007: sono gli anni in cui è andato in onda Furore! Il binomio di musica e vip del mondo dello spettacolo ha segnato la fortuna di questo programma estivo del piccolo schermo, condotto da Alessandro Greco (storico il suo motto Mi dispiace ma è giusto!), Daniele Bossari con Ciccio Valenti, e Cesare Cadeo.
Cone vi ricorderete, durante Furore due squadre (maschi contro femmine), ognuna formata da cinque vip, si sfidavano in una gara fatta di musica, canzoni e karaoke.
Vi ricordate quali erano le prove più appassionanti? Proviamo a passarne in rassegna alcune di quelle che si sono succedute nel corso delle varie edizioni.
- Le canzoni interrotte. In questa prova, sempre presente in tutte le edizioni di Furore, le due squadre dovevano cantare una canzone su una base registrata; quando la base veniva interrotta, dovevano continuare a cantare senza perdere il ritmo.
- Il karaoke arcobaleno. Anche questa era una manches presente in tutte le edizioni. Ogni componente della squadra aveva sul microfono un pompon colorato. Quando veniva proiettato un particolare colore sullo sfondo della base musicale doveva cantare solo il vip a cui era stato assegnato il colore corrispondete. Se sullo sfondo dello schermo appariva l'arcobaleno, dovevano cantare tutti i componenti della squadra.
- Catena di canzoni, una prova presente nelle edizioni dal 1996 al 1999. Alessandro Greco suggeriva una parola con cui iniziava una canzone e, dopo che i vip ne avevano cantato una parte, li fermava al punto in cui sarebbe iniziata una seconda canzone.
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