Liberi Sognatori, il Giornale di Sicilia contro la fiction su Mario Francese

Canale 5 il 21 gennaio 2018 ha trasmesso la seconda puntata del ciclo tv 'delitto di mafia', suscitando una diatriba con il quotidiano per il quale il protagonista lavorava

Ci sono state varie polemiche che hanno preceduto e seguito la messa in onda di Liberi Sognatori: la seconda puntata della fiction, infatti, incentrata sull'assassinio del giornalista Mario Francese e trasmessa domenica 21 gennaio 2018 su Canale 5, è stata al centro di un'accesa polemica. A scatenare il caos è stata la volontà del Giornale di Sicilia (per il quale Mario Francese lavorava all'epoca dei fatti) di evitare il proprio coinvolgimento diretto, eliminando immagini e riferimenti al proprio nome, al contrario di quanto era stato inizialmente concesso.

Mediaset, Pietro Valsecchi e Taodue e rischio diffida

Si è parlato di messa in onda a rischio per la fiction 'Liberi sognatori – Mario Francese', e qualcosa, effettivamente è successo. Il presidente del Giornale di Sicilia, Antonio Ardizzone, infatti, nei giorni scorsi ha contattato la casa di produzione della fiction, la Taodue, e i vertici Mediaset, sottolineando una violazione degli accordi presi e richiedendo una modifica dovuta al tentativo di evitare “situazioni lesive dell'immagine e della reputazione”. Secondo Ardizzone, come il suo quotidiano riporta, ciò si sarebbe, infatti, verificato, con una “ricostruzione grossolanamente falsa, strumentalmente artefatta e platealmente incongruente con la tempistica”.

Mario e Giuseppe Francese nel primo film tv dedicato alla loro storia

Al centro della questione c'è il caso di uccisione del giornalista di cronaca giudiziaria Mario Francese, dipendente del Giornale di Sicilia assassinato da Cosa Nostra il 26 gennaio 1979. In difesa del racconto televisivo in prima visione sono intervenute la Federazione nazionale della stampa e l'Assostampa siciliana dichiarando: “I dirigenti di Canale 5 respingeranno la richiesta di censura preventiva consentendo a milioni di italiani di conoscere la storia di un giornalista valoroso”. Così effettivamente è stato: sul quinto canale più di 3 milioni di telespettatori hanno seguito il film tv incentrato sulla tragica vicenda di Mario e Giuseppe Francese - interpretati rispettivamente dagli attori Claudio Gioè e Marco Bocci – ottenendo in cambio una realistica testimonianza sulla forza e sulla determinazione di padre e figlio.