In questa puntata dell'Intervista, talk show diretto da Maurizio Costanzo, stavolta è stato ospite Matteo Renzi, che ha parlato di politica, vita e televisione.
Maurizio Costanzo è sempre stato uno dei maggiori riferimenti giornalistici e televisivi italiani, facendo la storia con programmi di approfondimento molto precisi e puntuali. Ovviamente ci è riuscito anche con il suo "l'Intervista", talk show in cui interroga un'ospite, che cambia di settimana in settimana, iniziando tipicamente con il mostrare video di momenti chiave della sua vita e poi approfondire il tutto con domande, considerazioni, riflessioni etc.
L'ospite dell'ultima puntata, che è andata in onda in seconda serata il 4 ottobre, è stato Matteo Renzi, senatore, ex segretario del PD ed ex premier, con un'intervista molto diversa dalle altre, se non altro per le attese.
L'intervista: Matteo Renzi da Maurizio Costanzo
Da quando c'è stata l'ipotesi di un futuro da conduttore televisivo, c'è da dire che in molti si aspettavano presto Matteo Renzi in televisione, ma nessuno, a dire il vero, se lo sarebbe aspettato proprio all'Intervista, nel salotto di Maurizio Costanzo.
Tuttavia, come spesso capita in questi casi, si è unito l'utile al dilettevole: da una parte l'inervista è stata piena di momenti molto importanti della vita di Matteo Renzi, che riusciranno a raccontare anche aspetti sconosciuti ai più, ma, dall'altro, pare che ci saranno anche alcune anteprime del documentario "Firenze secondo me", girato proprio dall'ex premier per raccontare la città che l'ha cresciuto.
Alcuni stralci dell'intervista tra Maurizio Costanzo e Matteo Renzi
L'intervista ha trattato numerosi temi, che hanno portato che hanno portato Matteo Renzi a parlare di sè sia come politico che come uomo, rivelandosi, o, almeno, provandoci, al grande pubblico.
Tra le tante domande che Maurizio Costanzo farà all'ex premier, queste lo porteranno a parlare del suo passato e del suo futuro politico, certo, ma anche dei come è visto dal resto del Paese o dei suoi figli e della sua famiglia, come si può dedurre da alcuni stralci dell'intervista:
Costanzo: “Ti piace piacere, vero?”
Renzi: “Lo dicono tutti ma non è che sia così vero anzi… io prima ero accusato di essere il piacione poi di esser quello che sta più antipatico… preferisco stare antipatico e tenere i conti in ordine che fare il piacione come fanno quelli che ora stanno al governo e mandare a rischio l’economia del Paese”.
Costanzo: “Stai dicendo che i piacioni sono Di Maio e Salvini?”
Renzi: “Sto dicendo che “piacione” è una caratteristica non necessaria in politica…”
Costanzo: “Avevi detto che la A di Ambizione ti sta proprio bene, sei ancora quel ragazzo ambizioso o la politica ti ha fatto cambiare idea?”
Renzi: “Forse sono stato fin troppo ambizioso […] fossi stato un po’ meno ambizioso probabilmente sarai ancora a Palazzo Chigi, però che stai a fare a Palazzo Chigi se non cambi le cose?”
Riguardo alla politica, oppure, in generale, riguardo ai figli e alla moglie:
Renzi: “I miei figli sono persone straordinarie, Francesco ed Emanuele seguono meno la politica, a 17 e 15 anni sono più “normali”… Ester a 12 anni, invece, se le fai una battuta sulla politica è in grado di risponderti quindi quando hanno provato a fare ad Ester una battuta sulla politica hanno avuto il ritorno con gli interessi”.
[...]
Costanzo: “Ti ha colpito subito?”
Renzi: “Sì ci siamo fidanzati dopo un po’ però sì…”
Costanzo: “Hai pianto mai per Agnese?”
Renzi: “Diciamo che lei sa quando ho pianto…mettiamola così…”