Loretta Goggi torna su Rai 1 con Benedetta primavera, il suo viaggio nella storia della tv

Luca e Paolo affiancano nel cast fisso la conduttrice più versatile della televisione italiana: tanti gli ospiti presenti

Loretta Goggi ritorna da protagonista assoluta in un programma televisivo tutto suo. Da venerdì 10 marzo l'attrice, cantante e conduttrice debutta su Rai 1 dallo Studio 5 del Centro di Produzione "Fabrizio Frizzi" di Roma con lo spettacolo di varietà Benedetta primavera. Un one-woman-show che cita nel titolo la canzone evergreen della musica italiana che ha fatto il giro del mondo, presentata dalla Goggi a Sanremo nel 1981.

Benedetta primavera, programma su Rai 1: ma cos'è di preciso?

Fortemente voluto da Stefano Coletta, Direttore Intrattenimento Prime Time della Rai, Benedetta primavera è un varietà di stampo teatrale che vede Loretta Goggi abbandonare i panni di pacata giurata di Tale e Quale Show e tornare alla sua vocazione: l'intrattenimento puro.

Nelle quattro prime serate dal 10 al 31 marzo, la presentatrice (73 anni il prossimo 29 settembre) si farà imitatrice, cantante, attrice, doppiatrice e ballerina. Insomma, una showgirl totale come ha dimostrato nei suoi 60 anni di carriera, cominciata da bambina prodigio ai tempi degli sceneggiati Rai. La trasmissione è presentata come "un viaggio in cui racconta la sua storia e quella della televisione italiana".

Luca e Paolo, la coppia comica di Quelli che il calcio e delle copertine di Dimartedì su La7, saranno gli ospiti fissi della trasmissione insieme a quelli che si alterneranno sul palco di puntata in puntata. Tra i nomi annunciati finora spiccano quelli di Heather Parisi, Chiara Francini, Anna Tatangelo, Bruno VespaPierpaolo Spollon, Diana Del Bufalo, Lucia Ocone e Michela Giraud.

Loretta Goggi, Benedetta primavera sarà un varietà anomalo

In Benedetta primavera la Goggi si esprimerà "in maniera più articolata", come ha raccontato in un'intervista concessa qualche tempo fa a Il Messaggero. "Cose celebrative non voglio farne. Ho già detto di no a queste serate sul filo della memoria", ha rivelato.

"Non sono giovane e non voglio esserlo. Ho quasi 72 anni, ho iniziato a lavorare a 10, non sono rifatta, e so che posso reggere ancora la scena. Ma non con il varietà. Per quello dovrei fare del giovanilismo e quello, a me, non piace. Voglio vivere la mia età e concentrarmi sui miei interessi di oggi: il prossimo, l'amore, la fede", ha aggiunto.

"Gli abbiamo dato questo titolo perché va in onda in primavera e perché Maledetta primavera, la canzone che portai a Sanremo nell'81, è per me benedetta: ha allargato il mio spazio di movimento artistico, fin lì avevo cantato solo siglette e nessuno ricordava le mie imitazioni", spiega la Goggi in un'intervista esclusiva concessa a Famiglia Cristiana per il numero del settimanale in edicola da mercoledì 1° marzo.