L'onorevole di Fratelli d'Italia all'attacco del programma di Rai 1 per l'apparizione dello scrittore Stefano Ferri
La mattinata di martedì 5 luglio sarà ricordata a lungo da Lucio Malan. Qualcuno segnala al senatore di Fratelli d'Italia quello che sta andando in onda su Rai 1. Ospite di Massimiliano Ossini e Maria Soave a Unomattina Estate c'è Stefano Ferri, pr milanese di successo e scrittore "crossdresser". Cosa significa? Che gli piace vestirsi da donna, con tanto di trucco, tubino e tacchi alti.
Unomattina Estate, Stefano Ferri provoca il pubblico
Così si è presentato in studio Ferri, da molti anni è attivista dei diritti civili e autore del libro Crossdresser. Stefano e Stefania, le due parti di me, edito da Mursia. Secondo il giornalista e consulente in comunicazione, "ognuno è fatto a modo suo e ognuno è unico a modo suo". Vestire da donna "è un modo di integrare la parte maschile e la parte femminile che tutti noi abbiamo nella psiche".
La scelta di Ferri è "eccentrica solo statisticamente": sua figlia ha 13 anni e "fa parte della generazione fluida, quindi non gliene importa nulla né a lei né ai suoi compagni". In studio con Ferri ci sono Diego Fusaro e Laura Tecce, che non prendono proprio bene le osservazioni dello scrittore. È in particolare Tecce a osservare che "esistono ancora delle differenze di genere" e Ferri non dovrebbe "dare messaggi che dobbiamo andare tutti verso la fluidità".
Lucio Malan: Stefano Ferri fa scattare il senatore
L'apparizione del "crossdresser" arriva alla politica e Lucio Malan coglie la palla al balzo per scagliarsi contro la trasmissione condotta da Massimiliano Ossini e Maria Soave. Postando sui social due foto di Ferri a Unomattina Estate, il senatore cita una frase dell'esperto di marketing ("Sono un eterosessuale che si veste da donna") e passa all'attacco.
Servizio pubblico, obbligatoriamente pagato attraverso la bolletta elettrica. Far parlare padri e madri di che lavorano per mantenere la famiglia mentre lo Stato li tartassa no, eh?
I commenti degli utenti si sprecano: "Che poi... se per questi 'progressisti' non esistono cose da donne e cose da uomini, che vuol dire esattamente 'vestirsi da donna'?", "Se un uomo etero si vuole vestire da donna è libero di farlo, consapevole degli sguardi anche di derisione. Confondiamo l'abbigliamento con l'orientamento sessuale, libertà nella vita e a letto, ma vestirsi in modo carnevalesco sminuisce i valori libertari", "Dov'è la notizia? Un pagliaccio che si vuol vestire da donna? E chi se ne frega! Con tutti i problemi che abbiamo parlate di cose serie, o perlomeno intervistate persone celebri che hanno qualcosa da dire!".