Sanremo 2023, Maddalena Morgante contro Amadeus e Rosa Chemical: "Il Festival inaccettabile spot gender"

La parlamentare di FdI critica ferocemente alla Camera conduttore, cantante e Rai: "Propaganda a senso unico"

Prima succosa polemica a una settimana da Sanremo 2023, al via il 7 febbraio su Rai 1. Maddalena Morgante, parlamentare di Fratelli d'Italia, si è scagliata contro il conduttore e direttore artistico Amadeus per la presenza tra i Big di Rosa Chemical, in gara con Made in Italy. Il provocatorio brano del cantante "genderless", al secolo Manuel Franco Rocati, vuole infatti criticare certi stereotipi tutti italiani su sesso, amore poligamo, uguaglianza e libertà. 

Rosa Chemical, Made in Italy fa infuriare Maddalena Morgante

Trapper di 25 anni, Rosa Chemical è famoso finora per qualche foto spinta circolata su Twitter, un profilo OnlyFans e i singoli Polka e Britney. "Non sono etichettabile – ha raccontato l'artista in una recente intervista al Corriere della Sera –. Sono aperto a rapporti eterosessuali, omosessuali, transessuali. Se eccita e c'è consensualità per me va bene. Sono perverso della perversione".

Eletta alla Camera nel collegio plurinominale di Verona, Maddalena Morgante nel suo intervento in Parlamento se l'è presa con Amadeus, Rocati, la Rai e l'ideologia gender. Classe 1981, l'avvocata civilista veneta si è scatenata durante i suoi minuti a disposizione. 

La rivoluzione fluida era già da tempo al Teatro Ariston, ma trasformare il Festival di Sanremo, un appuntamento che ogni anno tiene incollato allo schermo famiglie e bambini, emblema della tv tradizionale e convenzionale, nell'appuntamento più gender fluid di sempre è del tutto inopportuno

La deputata meloniana sostiene che "nonostante viviamo nell'era dei social network, la televisione rimane il principale canale di informazione per i cittadini e i maggiori fruitori del mezzo televisivo rimangono i minori e le famiglie, che diventano la fascia di riferimento principale per la creazione di programmi". 

Il Festival della Canzone rischia di diventare l'ennesimo spot in favore del gender e della sessualità fluida, temi sensibilissimi e che da sempre Fratelli d'Italia contrasta. È inaccettabile che tutto questo possa avvenire non soltanto sulla tv di Stato, che troppo spesso dimentica il suo ruolo di pubblico servizio, non soltanto con i soldi dei contribuenti, ma soprattutto di fronte ai tantissimi bambini che guarderanno la televisione per una serata di famiglia.

Maddalena Morgante: Rosa Chemical fuori da Sanremo

Morgante chiude la sua arringa chiedendo addirittura l'esclusione di Rosa Chemical da Sanremo.

In queste ultime edizioni il Festival si è trasformato in una vera e propria propaganda a senso unico, un vero condensato della peggior ideologia che mina e che vuole minare l'identità dell'uomo e della donna e alla dissacrazione, in modo del tutto irrispettoso, dei più importanti simboli religiosi. Questo per noi, per quanto ci riguarda, non è accettabile.

I commenti al video, postato dalla diretta interessata su Facebook, sono eloquenti: "Buongiorno e complimenti. Un intervento del genere sarebbe stato obsoleto già nel 1960", "Se voi affrontaste i veri problemi come affrontate queste tematiche, l'Italia sarebbe un paese meraviglioso. Siete patetici e bigotti", "Mi stai facendo quasi rimpiangere Simone Pillon", "I ragazzi e i papà non guarderanno Sanremo. Staranno tutti su OnlyFans".