Maddalena di Un medico in famiglia: il giorno più buio di Cristiana Vaccaro

Maddalena di Un medico in famiglia ha rilasciato una profonda intervista in cui parla di ciò che l'ha segnata di più

Maddena è la «tata» di Un medico in famiglia 10 e l'attrice che la interpreta, Cristiana Vaccaro, si racconta a Vanity Fair:

«Maddalena somiglia alle mie origini e ho alcune sue stesse ingenuità di paese, l'infantile stupore rispetto alle cose, l'intristirsi facile. Mia mamma voleva partorire vicino a mia nonna: la scuola l'ho fatta in Calabria, i primi anni lì, ricordo il rosario, i giochi per strada. È come una chiusura del cerchio, un riconciliarmi con quel mondo rifiutato, poi amato, un omaggio al passato».

Il giorno più nero della sua vita fu quello in cui «i miei genitori si sono lasciati dopo 13 anni: io ne avevo 7, e mi è arrivato addosso tutto l'urto della separazione. Fu un vuoto improvviso, un trauma, uno strappo. Per proteggermi non c'è mai stato un discorso ufficiale: ho solo sentito forte l'abbandono, allontanandosi, di mio padre. Lui è sempre stato un uomo all'antica, che fa fatica a dimostrare il suo affetto.

Presente e autoritario, ne ero gelosissima. Dopo la fine, in quel nucleo scomposto ho iniziato a rifiutare le sue leggi, e il concetto stesso di famiglia. Non a caso ho 41 anni e nessun figlio.

Vivevo con l'incubo di potere ricreare quella frattura, Natale non era un'occasione felice, perché venivo strattonata a destra e a sinistra, un anno con uno l'altro con l'altra. Mi toccava scegliere. A quello che avevi lontano gli telefonavi. Un dolore, una rabbia che solo i figli dei separati possono riconoscere».

Ma un giorno tutto cambia: «Fino a un giorno in cui ogni cosa si è illuminata. Arriva per tutti, quel momento lì. Il mio è coinciso con la gomma della macchina di mio padre che scoppia, lui che finisce fuori strada, un colpo così duro da potergli spezzare l'osso del collo. La morte davanti agli occhi cambia la vita che poi resta

Entro (in clinica) come un soldato, e vedo lui come non l'avevo visto mai. In lacrime. Mi prende la mano. "Mentre venivo qui e pensavo di non farcela", mi dice, "ho avuto il rimorso di non averti mai detto quanto ti amo, quanto sei importante per me e quanto poco ti ho coccolato, abbracciato, baciato"».

In un modo anticonvenzionale l'attrice ha ritrovato suo padre, ha curate le sue ferite al punto che oggi sarebbe pronta per un figlio: «Proprio come succede nella famiglia Martini: il tempo aggiusta tutto».

Fonte foto: Facebook