Addio a La7, Massimo Giletti parla chiaro: "Non è casa mia"

Massimo Giletti rimpiange la Rai e lo spiega ancora una volta, con termini decisamente chiari. Potrebbe anche dire addio a La7 per tornare a casa

Massimo Giletti è stato riconfermato su La7. Ottimi gli ascolti prodotti dal suo Non è l’Arena, con il giornalista che ha più volte elogiato il suo nuovo editore, Urbano Cairo. Questi infatti non avrebbe altre richieste se non quelle inerenti lo share. Al di là di ciò, la sua redazione è libera di affrontare qualsiasi argomento ritenga opportuno, per quanto spinoso possa essere. Un grande sollievo per un giornalista d’inchiesta, che però sembra rimpiangere fin troppo il proprio passato alla Rai. Le sue continue frecciate e al tempo stesso le parole d’amore, sembrano quelle di un fidanzato abbandonato, al quale non dispiacerebbe ricostruire il rapporto perduto.

Massimo Giletti rimpiange la Rai?

Massimo Giletti è tornato a parlare del suo passato alla Rai. Lo ha fatto durante l’intervista concessa ad Avvenire. Ancora protagonista del palinsesto La7, dove tornerà a settembre con Non è l’Arena, eppure il passato continua a sembrare una sirena dal dolce canto per lui: “Ci penso sempre e quando mi ritrovo a passare per Viale Mazzini non posso fare a meno di alzare lo sguardo, puntando a quelle finestre. È un sentimento strano il mio, misto d’amarezza e amore”.

Giletti scende nei dettagli e prova a spiegare il suo stato d’animo contrastante: “Ho provato sulla mia pelle come possa bastare una sola persona per decidere cosa ne sarà di un conduttore che aveva alle spalle 22 anni in quell’azienda. Nessuno ha mosso un dito. Eppure quel mondo lo porto dentro di me”.

Massimo Giletti, ritorno in Rai?

L’intervista ha posto l’accento proprio sul rimpianto per il proprio addio alla Rai. È un passato che non si cancella con un colpo di spugna, ed ecco cosa pensa Giletti di un possibile ritorno: “Rispondo utilizzando le parole di Urbano Cairo, che ha parlato di un contratto pronto di cinque anni per me, ma che ritiene io non voglia firmare”.

Non usa giri di parole dunque il giornalista, che spiega di fatto come sia pronto a tornare a ‘casa’, se dalla Rai dovesse giungere una chiamata: “Sono un uomo di sentimenti. Sono contento di provare emozioni nuove ma la Rai è casa mia. Ho sempre rifiutato tutte le altre proposte che mi erano arrivate, quindi… boh”.