Il popolare giornalista e conduttore, dopo la chiusura de L'Arena, tornerà sul piccolo schermo, ma su un'altra emittente...
L'indiscrezione è stata lanciata in anteprima dal portale Dagospia, ma si attende l'ufficializzazione attraverso un'intervista a Il Corriere della Sera: Massimo Giletti diventerà uno dei volti di punti di La7. A quanto scrive il suddetto sito, il popolare giornalista e conduttore dovrebbe avere un suo spazio il venerdì sera sull'emittente di Urbano Cairo. Potrà contare su una squadra composta da dodici redattori e da vari inviati. Per Giletti si tratta di un radicale cambiamento, visto che lavorava in Rai da quasi trent'anni.
L'addio (o l'arrivederci?) alla Rai
Solo fino a poco tempo fa Giletti rispondeva così a una domanda di Libero riguardo alle sue intenzioni (se restare o no in Rai):
Non ho ancora preso una decisione. Mio padre mi ha insegnato l’arte di non abdicare mai a onestà intellettuale e dignità. Dalla Rai si entra e si esce. Spesso ho trovato in questa azienda persone che non mi hanno aiutato, azni hanno cercato di ostacolarmi. Poi però c’era una parte sana che mi dava una mano.
Giletti, che si è definito uno spirito libero e anarchico, ha condotto per anni L'Arena nella domenica pomeriggio di Rai Uno, con ottimi ascolti. Il programma era stato chiuso e a Giletti, a quanto pare, erano state proposte dodici prime serate e reportage dai fronti di guerra. Il giornalista avrebbe rifiutato, con il silenzio, la proposta Rai e accettato invece quella di La7.
In Rai dal 1998
Massimo Giletti, che ha conseguito la laurea in Giurisprudenza con il massimo dei voti, è entrato in Rai nel lontano 1988, più nello specifico nella redazione di Mixer, il programma condotto da Giovanni Minoli. Dopo le conduzioni di Mattino in famiglia, Mezzogiorno in Famiglia, I fatti vostri e Casa RaiUno, Giletti è approdato nel settore di approfondimento di Domenica In, ovvero L'Arena, che poi è diventato un programma a sé visto il successo ottenuto.