Massimo Giletti ha lasciato l'ospedale dopo il malore in diretta tv

Dopo il malore a causa dell'influenza durante l'ultima puntata di Non è l'Arena', Massimo Giletti torna a casa dall'ospedale

Come previsto, il conduttore di Non è l'Arena Massimo Giletti, dopo il malore avuto durante la diretta di domenica 28 gennaio 2018 e la notte passata all'ospedale Umberto I di Roma, è stato dimesso nella giornata di lunedì con la raccomandazione di stare in assoluto riposo per un po'. Il conduttore aveva iniziato la dretta con la febbre e si era affaticato troppo anche a causa dell'influenza che lo aveva colpito in questi giorni. per questo i medici hanno voluto accertasi che il problema del suo malore fosse solo quello di una forte malattia di stagione.

Massimo Giletti: ultime notizie sulla salute del conduttore

Dopo una notte passata in ospedale per qualche accertamento, Massimo Giletti è stato riportato a casa. Secondo quanto riporta il Corriere le indicazioni dei medici sono state quelle di assoluto riposo. Il conduttore infatti, dopo il malore in diretta aveva dovuto sospendere la puntata a causa di una forte influenza. Mentre il ministro Marianna Madia stava rispondendo alle sue domande, Massimo Giletti aveva dichiarato: "Non ce la faccio a continuare" e aveva chiesto alla regia di mandare in onda un servizio registrato in precedenza.

Dopo il contributo video La7 è stata costretta ad interrompere la diretta e a dare l'appuntamento alla settimana successiva. L'annuncio è stato dato su Twitter dalla pagina ufficiale del programma.

Massimo Giletti: il malore in diretta

Non è la prima volta che Massimo Giletti si sente male durante un diretta in tv. Il conduttore infatti, era già stato male nel 2014 quando conduceva la trasmissione L'Arena su Rai 1. In passato Giletti si riprese dal mancamento nel tempo di un servizio mandato in onda che gli permise di recuperare le forze. In questo caso però, la situazione è stata leggermente più grave e la febbre molto alta lo ha debilitato così tanto che il tempo di un vdeo non è bastato a far riprendere il conduttore che si è visto costretto a interrompere la trasmissione.