Cartabianca, Mauro Corona fa infuriare Senio Bonini: "Omofobia strisciante e inconsapevole"

Lo scrittore, nel consueto spazio di Bianca Berlinguer, commenta la copertina di Playboy con Bretman Rock e viene accusato di omofobia

Neanche il tempo di tornare a #Cartabianca che Mauro Corona deve già affrontare una feroce polemica. Durante il consueto siparietto con Bianca Berlinguer nell'ultima puntata del programma di Rai 3, lo scrittore montanaro è chiamato a commentare la scelta "rivoluzionaria" della rivista Playboy di mettere in copertina il primo "coniglietto" dichiaratamente gay della sua storia: Bretman Rock. 

Mauro Corona a Carta bianca: accuse di omofobia

L'imprenditore, modello, influencer e make-up artist, 23 anni, è seguito sui social da oltre 18 milioni di follower e "sposta" il target del magazine a favore della comunità LGBTQ+.

Invitato a dire la sua sulla prima cover star maschile del patinato Playboy, Mauro Corona ammette che "può essere un segno importante".

Sicuramente avevano bisogno di vendere qualche copia in più e quindi hanno detto: 'Scardiniamo l'usanza, la logica eterna di questo giornale'. E hanno messo un uomo. Poi aggiungere gay o no... è qui forse l'offesa. Perché non hanno messo uno normale, hanno detto che era gay, quindi una donna. Pur di vendere, cosa non si fa!

Senio Bonini, il giornalista (unito civilmente con Rosario Capasso) che ogni mattina conduce la trasmissione Agorà Extra su Rai 3, non gradisce queste dichiarazioni di Corona e non ne fa mistero in un cinguettio su Twitter

Mauro Corona a #Cartabianca sul coniglietto di Playboy: 'Non è che hanno messo uno NORMALE...'. Ecco. Quest'omofobia strisciante e inconsapevole è l'unica anormalità, vergognoso".

Senio Bonini: Mauro Corona "è vergognoso"

Numerosi utenti sono d'accordo con Bonini, altri invece dissentono. 

Ho visto l'intervento di Corona e non voleva offendere nessuno. Ha utilizzato una terminologia errata, ma il concetto commerciale era corretto. Alludeva alla speculazione che in alcuni momenti fanno i mass media.

Nel corso della trasmissione, infatti, Corona aveva preso una palese posizione anti-omofobica, esprimendo la sua opinione sul caso di cronaca della coppia omosessuale di Torino che ha ricevuto insulti e aggressioni verbali da parte di alcuni condomini del loro palazzo. 

Gli inquilini hanno definito i due "un cancro da estirpare" e secondo l'autore alpinista "questa è la cartina di tornasole della società di oggi". 

Un tempo avevano più paura ad esprimersi questi giudicatori, questi puntatori di dito.

Corona si è scagliato proprio contro l'odio e l'ignoranza di chi ha usato quelle parole contro la coppia.

Questa è la cultura che abbiamo, che non è progredita. Siamo dei talebani in miniatura, c'è un 'talebanismo' nelle nostre anime! Aiutate questa gente. Il cancro di che? Io vorrei vedere questi che maltrattano la coppia di ragazzi cosa fanno al chiuso, tra le loro mura...